L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci si difende dai terremoti
La Soprintenndenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano, tenuto conto degli ultimi episodi sismici avvertiti anche nella città meneghina, ha deciso di rafforzare il protoccolo di sicurezza del Cenacolo Vinciano.
L’Ultima Cena, il capolavoro del Quattrocento realizzato da Leonardo da Vinci, soparvvissuto al passare dei tempo e ai bombardamenti del ’43, è attualmente tenuta sotto controllo da un sistema di fili a piombo con scansione laser che registrano i dati rilevati ogni 30 minuti, un sistema che potrebbe non essere sufficiente in caso di terremoto. Proprio per questa ragione, ausilio del sistema già esistente, un “accelerometro” sarà posizionato nella sala della preziosa parete.
Questo congegno permetterà di individuare ogni minima vibrazione della superficie della preziosissima opera, un meccanismo che comunicherà in maniera tempestiva ogni possibile danno e necessità di intervento.
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