MADONNA PRIMA DI DIVENTARE MADONNA
«Diventerà la nuova Marylin Monroe» con queste parole Liz Rosemberg, all’epoca pubblicista per la Warner Bros, presenta al suo amico fotografo Peter Cunningham la sua nuova protetta: Louise Veronica Ciccone, in arte Madonna. Era il 1982, la futura pop star aveva appena registrato un demo, il successo non era garantito eppure Cunningham accettava. Appena impugnò la macchina fotografica si rese conto che Madonna sarebbe diventata un’icona, aveva stile, il suo. Sul set non c’erano truccatori, non c’erano stylist, i look erano pensati da lei e ogni cambio d’abito rifletteva una trasformazione della personalità.
In tutte le sei ore del servizio, non smise di scherzare e giocare, sia dentro che fuori dallo studio. È in quest’ultima parte che diede il meglio di sé fra passanti ignari che la osservano stupita mentre correva per le vie di Soho, a Manhattan. Manifestando la forte presenza scenica che poi avrebbe trasportato su tutti i palchi del mondo. Già nella sua performance al Danceria del 1981, dove fra numerosi cambi d’abito, Louise Veronica Ciccone si esibiva sulle note di una cassetta registrata. Conquistando tutti.
Sono questi i momenti che la ONO Arte Contemporanea vuole raccontare attraverso gli scatti,in parte inediti, di Peter Cunningham, George DuBose e Deborah Feingold, quelli realizzati prima del debutto ufficiale con l’album Madonna del 1983.
MADONNA: The Rise of a Star
Fino al 10 gennaio 2016
ONO arte contemporanea – Bologna
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
