Moda

Marion Cotillard per Dior. Scopri la storia della maison sulla FashionApp

Marion Cotillard in una nuova versione per la prossima campagna pubblicitaria di Dior. Gli scatti di Peter Lindbergh ritraggono l’attrice premio Oscar con una pettinatura raccolta. L’adv Lady Dior realizzata tra giganteschi pannelli solari sarà pubblicata per la prima volta in Francia su Le Figaro dalla prossima settimana.

Ma qual è la storia di Dior? Ecco un’anticipazione estratta dalla FashionApp.

Storica maison francese fondata nel 1946 dall’omonimo stilista, specializzata in abbigliamento haute couture e prêt-à-porter. Oggi è una società  di proprietà  dell’imprenditore Bernard Arnault che, attraverso la holding LVMH, detiene la maggioranza del pacchetto azionario. Christian Dior nasce nel 1905 a Granville, nel Nordest della Francia, trascorrendo un’infanzia felice tra Parigi e la Normandia dove sin da piccolo dimostra il suo talento creativo, dilettandosi nel disegno e nella realizzazione di fantasiosi costumi. Sarà  qualche anno più tardi che la sua vocazione artistica verrà  fuori in maniera più esplicita quando, accantonati gli studi in Scienze Politiche fortemente voluti dai suoi genitori, comincerà  a frequentare l’ambiente artistico della città, tra musei, caffè letterari e gallerie d’arte.

Vocazione che si concretizzerà  qualche anno dopo quando, con l’amico e socio Jean Bonjean, diventerà  proprietario di uno spazio espositivo impegnato a esporre le avanguardie del Novecento. Pochi anni dopo, Christian verrà colpito dalla morte del padre con il conseguente fallimento dell’azienda di famiglia e da quel momento in poi la sua vita subirà un brusco cambiamento tanto che nel 1934, nel periodo più nero per lui, si ammalerà  di tubercolosi che lo costringerà a un anno di convalescenza in Spagna.

Una volta guarito, ritornerà in Francia, a Parigi, dove ricomincerà a dar voce alle sue doti artistiche intraprendendo una lunga gavetta da freelance per case di moda e aziende di abbigliamento, disegnando vestiti, accessori e cappelli; collaborerà anche alle pagine di moda del settimanale Le Figaro Illustré…

 

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