Milan Borussia Dortmund 1-3: i rossoneri sono a un passo dal baratro
Oggi è un giorno decisivo per tutta l’Italia e per i milanisti. A San Siro, ore 21:00, ci sarà la partita tra le due squadre al primo e al terzo posto della classifica, Milan Borussia Dortmund. La squadra di Pioli al momento è quinta, a -2 dai tedeschi e a -1 dai parigini.
Milan Borussia Dortmund: il girone di fuoco. Le quattro squadre sono a 3 punti di distanza, l’una dall’altra.
La situazione di classifica
Il Gruppo F della Champions League 2023-2024 è attualmente dominato dal Borussia Dortmund, con 7 punti in 4 partite e una differenza reti di +1. Al secondo posto troviamo il PSG con 6 punti e la stessa differenza reti. Il Milan, guidato da Stefano Pioli, si posiziona al terzo posto con 5 punti e una differenza reti di -2, mentre il Newcastle chiude la classifica con 4 punti e differenza reti pari a 0.
Oggi la partita decisiva
Il match tra le due squadre è cruciale per il cammino del Milan verso gli ottavi di finale. La partita si svolgerà alle ore 21.00 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro, offrendo l’opportunità di guadagnare 3 punti cruciali che potrebbero determinare il destino degli undici diavoli nella competizione.
Il Gruppo F, definito il “Gruppo di ferro” al momento del sorteggio a Nyon, presenta un equilibrio totale tra le quattro squadre. Ora, il Milan ha il compito di decidere il proprio destino. Con sei punti nelle prossime due partite, potrebbe garantirsi il passaggio agli ottavi e persino conquistare la prima posizione nel gruppo.
Il futuro del Milan e del BVB
La partita contro il BVB potrebbe portare i rossoneri a scalare la classifica, superando i tedeschi (in attesa dell’esito tra PSG e Newcastle). Una vittoria garantirebbe al Milan un posizionamento nelle prime due posizioni, mentre un pareggio complicherebbe le cose, rendendo l’ultima giornata determinante. Una sconfitta, soprattutto se il PSG dovesse vincere contro il Newcastle, significherebbe l’eliminazione della squadra di Milano, forse anche con un turno d’anticipo.
Le formazioni ufficiali Milan Borussia Dortmund
(4-2-3-1) Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Adli, Reijnders; Chukwueze, Loftus-Cheek, Pulisic; Giroud.
(4-3-3). Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck, Bensebaini; Emre Can, Ozcan, Sabitzer; Brandt, Fullkrug, Malen. All.: Terzic.
LA CRONACA DELLA PARTITA QUI SU MAME
primo tempo
Il primo tempo si conclude sull’1-1. Parte forte il Milan che guadagna un rigore ma Giroud, specialista, trova una grande risposta del portiere dopo il fallo di mano di Malen.
rigore sbagliato? Rigore subito. Reus dal dischetto dopo il fallo di Calabria segna e porta in vantaggio il BVB. Non protesa nemmeno Calabria, consapevole di averlo causato quel fallo e quel rigore.
Gioca bene il diavolo nonostante soffra le ripartenze dei velocisti tedeschi e al 30esimo segna Chukweze con un’azione solitaria spettacolare. Si conclude così il primo tempo, com questo gol che sembra essere solamente uno specchio per le allodole.
Secondo tempo
Nel secondo tempo la partita continua tesa, ma al 59esimo il gioiello tedesco Jamie Binnoe Gittens, su assist di Marcel Sabitzer trova il 2-1.
ATTENZIONE: il Milan subisce anche il 3-1, da Karim Adeyemi e adesso rischia di non qualificarsi davvero, con una giornata di anticipo. Theo Hernandez non gira, l’ennesimo infortunio muscolare, stavolta di Thaiw.
Senza Leao la festa non c’è ed ecco come il Milan adesso deve sperare in un miracolo per salvarsi: vincere e sperare che il PSG perda contro un BVB a cui basta il pareggio. All’84esimo il Milan trova un palo su colpo di testa di Giroud, ma ormai la serata è storta
Le dichiarazioni di Pioli
“E’ stata una serata molto negativa, abbiamo perso una gara dove non siamo riusciti a portare l’inerzia dalla nostra parte perché ne abbiamo avuto le possibilità – dice – Loro, una volta in vantaggio, hanno fatto ciò che preferivano, la partita era stata giusta fino al loro 2-1, dovevamo sfruttare le occasioni, non abbiamo difeso bene sul 2-1 e anche per l’infortunio di Thiaw abbiamo fatto fatica”.
“Che ci sia stata meno qualità sì, abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni quando potevamo andare in vantaggio, poi abbiamo faticato contro una squadra che in ripartenza è spietata, quando il livello è alto succede questo – spiega ancora Pioli – Siamo partiti bene, diventa difficile commentare, non siamo andati in vantaggio, siamo andati sotto e l’abbiamo ripresa, fino al 2-1 abbiamo fatto ciò che dovevamo, è un peccato perché potevamo segnare qualche gol in più”.
E allora anche noi chiediamo a voi: è la fine della corsa per Pioli al Milan?
Autore: Tommaso Mauri
Conclusione Milan Borussia Dortmund 1-3: i rossoneri sono a un passo dal baratro
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