bronzo azzurro nei tuffi
Sport

Mondiali di nuoto, altro bronzo azzurro nei tuffi da 3 metri!

22/07/2023

Mondiali di nuoto, nuovi successi per la squadra italiana, con un altro bronzo azzurro nei tuffi da 3 metri. La coppia mista Pellacani-Santoro è sul podio! Si conclude nel migliore dei modi per la squadra italiana dei tuffi. Il piccolo team torna in Italia con risultati importanti in ottica futura. Due bronzi e ben 5 pass per le prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Un traguardo insperato per la macchina di preparatori che sta dietro ed ora può celebrare con orgoglio.

L’ultima gioia è nel bronzo azzurri nei tuffi sincro 3m. Gli artefici di questo importante successo sono Chiara Pellacani e Matteo Santoro. I due ragazzi, nelle varie manches, hanno tenuto testa agli altri avversari ben più forti come Australia, USA, Giappone ed altre potenze della specialità. Si pensava addirittura ad un secondo posto, di fronte ai perfetti australiani, ma alla fine hanno surclassato gli italiani. Primi ovviamente, i cinesi con Shan Lin e Zifeng Zhu che si conquistano a pieno merito l’oro.

Mondiali di Fukuoka 2023, secondo bronzo azzurro nei tuffi sincro 3m

Dunque, in mattinata ora italiana si sono svolte le fasi finali dei tuffi sincro 3m, con il secondo bronzo azzurro nei tuffi vinto da Chiara Pellacani e Matteo Santoro. Nel corso della gara, i due ragazzi hanno eseguito salti molto difficili, senza mai perdere tuttavia la coordinazione simmetrica. Perfetta l’ultima esibizione dove hanno accumulato un punteggio totale di 294.12, migliorando anche il punteggio di dodici mesi fa in Ungheria quando totalizzarono 293.55.

Dunque, il podio finale vede in ordine di medaglie:

  1. Oro alla Cina con Shan Lin e Zifeng Zhu 326.10 punti
  2. Argento all’Australia con Maddison Keeney e Domonic Bedgood 307.38 punti
  3. Bronzo all’Italia con Chiara Pellacane e Matteo Santoro 294.12 punti

Pienamente soddisfatti Pellacani e Santoro per questo secondo oro nei tuffi sincro 3m. Ai microfoni di Rai Sport dopo la premiazione, hanno commentato così la conquista del podio. La Pellacane ha affermato:

Ero stanca ma non quanto ieri; diciamo che l’affiatamento che c’è tra me e Matteo è fondamentale prima e durante la gara. Lui poi è sempre ottimista, spensierato, mi fa ridere anche tra un tuffo e l’altro ed è una forza della natura, un bel sostegno. Anche io voglio dedicare la medaglia alla famiglia, a Tommaso (Marconi ndr) e in particolare a mio nonno Sandro che è morto lo scorso dicembre.

Della stessa idea, Matteo Santoro. Il giovane tuffatore romano, che a 16 anni raccoglie il primo importante frutto di duro lavoro, aggiunge alle parole della compagnia di squadra:

Non vedevamo l’ora di gareggiare insieme. Abbiamo atteso l’ultima giornata ma alla fine è stata bellissima. Chiara è stata bravissima perché so che era molto stanca dopo aver gareggiato praticamente tutti i giorni. E’ andato tutto bene anche oggi. Io ho commesso una lieve imperfezione sul primo obbligatorio, sono partito leggermente prima. Poi però abbiamo recuperato con i liberi. Dedico questa medaglia ai miei genitori, a tutta la mia famiglia e alla mia allenatrice Alice (Palmieri ndr) che mi segue da sempre e a Chiara stessa, le voglio tanto bene ed è per me un esempio.

Molto sodisfatto anche il direttore tecnico della squadra italiana di tuffi, Oscar Bertone. Egli si può definire il vero artefice dei successi azzurri di questo mondiale giapponese, dal quale l’Italia esce con due medaglie inattese ma soprattutto cinque importanti pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. Dice a riguardo:

Chiudiamo qui un mondiale straordinario, dove, oltre alle due medaglie, abbiamo conquistato anche quattro carte olimpico e ciò mi costringerà a rivedere un po’ i piani, perché non pensavo che i ragazzi ne ottenessero così tanti. A gennaio ci saranno i mondiali di Doha e lavoreremo da settembre per arrivare al meglio soprattutto con i piattaformisti che ancora devono ottenere il pass per i Giochi.

Mondiali di nuoto, non solo bronzo azzurro nei tuffi sincro 3m: bene anche Settebello e Setterosa

Mentre per la squadra di tuffi si chiude il Mondiale con il secondo bronzo azzurro nel sincro da 3m, anche la pallanuoto va a gonfie vele. Sia la squadra maschiele che quella femminile accedono alle fasi successive. Ieri, il Settebello di Sandro Campagna ha messo a segno la sua terza vittoria nel girone, questa volta sulla Cina. La squadra maschile ha battutto il Dragone per 18-5, guadagnandosi così l’accesso agli ottavi di finale.

bronzo azzurro nei tuffi
Non solo il secondo bronzo azzurro nei tuffi sincro 3m, bene anche Setterosa e Settebello nella pallanuoto

Bene anche il Setterosa di Cilipo hanno battuto la Nuova Zelanda agli ottavi di finale. Partite subito in quarta e chiudono i primi due quarti per 10-3. Le neozelandesi sono dunque costrette sempre a rincorrere, senza mai dare un senso di pericolosità. Si chiude alla fine per 14-7 a favore delle italiane. Ora ai quarti la sfida sarà difficile, contro la chimera USAalla ricerca del quinto titolo Mondiale consecutivo…

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