Natalie Portman “Star Wars mi ha quasi rovinato la carriera”
Un Oscar all’attivo come Migliore Attrice Protagonista per Black Swan(Il cigno nero), una carriera d’attrice iniziata al fianco di Jean Reno in Leon di Luc Besson, primo tra i grandi registi che l’hanno diretta, l’ultimo è Terrence Malick in Knight of Cups. Aggiungiamoci una laurea ad Harvard in psicologia e il curriculum di Natalie Portman è tra i più fulgidi di Hollywood. In passato però c’è stato qualcuno che non la pensava così.
Sul New Yorker leggiamo “Il ruolo della regina Amidala in Star Wars mi ha danneggiata: dopo la trilogia di Lucas mi consideravano tutti una pessima attrice”. Continua la Portman “Ero in un film campione di incassi ma nessun regista mi chiamava. Mi salvò Mike Nichols raccomandandomi ad Anthony Minghella per Ritorno a Cold Mountain”. Quindi Anthony mi introdusse a TOm Tykwer che a sua volta mi presentò a Wachowski, regista di V per Vendetta. Pochi anni dopo lavorai per Milos Forman, L’ultimo inquisitore. Mike mi ha salvato la vita.”
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