Oggi apre la mostra dedicata a Elio Fiorucci in Triennale
Fiorucci mostra: oggi, mercoledì 6 novembre, è stata ufficialmente aperta al pubblico la mostra dedicata a Elio Fiorucci ospitata presso Triennale Milano. A cura di Judith Clark, la mostra sarà visitabile fino al 16 marzo 2025.
Inaugurata oggi la mostra dedicata a Elio Fiorucci presso Triennale Milano
Oggi, mercoledì 6 novembre, è stata inaugurata la mostra dedicata a Elio Fiorucci, il celebre stilista e imprenditore nato a Milano il 10 giugno 1935 e morto il 20 luglio 2015, il quale ha rivoluzionato la moda con il suo marchio omonimo, portando uno stile pop e ispirato alla cultura giovanile e urbana degli anni ’70 e ’80.
La mostra propone un percorso cronologico all’interno della vita di Elio Fiorucci, mantenendo un ampio sguardo sulle vicende personali e imprenditoriali del designer milanese, esponendo anche alcuni materiali d’archivio che hanno contribuito a lasciare l’impronta rivoluzionaria e inconfondibile che ha contraddistinto il brand.
Inoltre, ad accompagnare i visitatori durante il percorso espositivo sarà la voce dello stesso Elio Fiorucci, tramite audio inediti, mai resi pubblici fino ad ora, affiancati da altre registrazioni di personaggi rilevanti all’interno della carriera dello stilista.
La mostra sarà multimediale, con una narrazione che si sviluppa attraverso diversi mezzi, dalle polaroid alle installazioni ambientali, includendo abiti, video, plastici architettonici, accessori e opere d’arte contemporanea.
Stefano Boeri, il presidente di Triennale Milano, ha commentato:
“Abbiamo voluto riempire, proprio qui, dove il fenomeno Fiorucci è nato ed esploso, il vuoto di una formidabile amnesia.
Milano, grazie a Fiorucci, è stata per almeno due decenni uno dei magneti delle idee più avanzate della cultura giovanile internazionale e la culla delle contaminazioni più fertili e audaci non solo tra moda, design, arte visiva e pubblicità, ma anche tra cultura e commercio.
Invadendo di colori e forme la Milano cupa degli anni Settanta e poi esportando la sua cometa cromatica nel mondo, Elio Fiorucci ha dato alla sua città il regalo di un primato nella creatività internazionale”.
A corredo della mostra, è stato realizzato un catalogo bilingue (italiano e inglese), pubblicato da Electa, che raccoglie contributi di esperti e figure di spicco nel campo della creatività e della cultura e presenta una raccolta di opere variegate, scelte per illustrare i temi e i linguaggi esplorati da Elio Fiorucci durante la sua lunga carriera.
La storia di Elio Fiorucci e dell’omonimo brand – Fiorucci mostra
Elio Fiorucci, nato a Milano nel 1935, iniziò la sua carriera lavorando nell’attività di famiglia, vendendo pantofole. Tuttavia, fu un viaggio nel 1965 a Londra, nella capitale della Swinging London, a ispirarlo profondamente.
Lì, scoprì un nuovo approccio alla moda che decise di portare anche in Italia. Nel 1967, aprì il suo primo negozio in Galleria Passarella a Milano, un luogo che mescolava moda, musica e cultura giovanile, richiamando l’atmosfera di Carnaby Street. Questo negozio divenne un punto di riferimento per i giovani, segnando l’inizio della sua carriera nel mondo della moda.
Nel 1970, Fiorucci fondò ufficialmente il suo marchio, caratterizzato dal logo degli angioletti, che divenne simbolo di un brand che non solo vendeva abbigliamento, ma offriva un’esperienza multisensoriale. Fiorucci si distinse per la capacità di unire arte, cultura pop e moda in modo rivoluzionario, creando negozi unici come quello di Milano in via Torino, che includeva abbigliamento, arredamento, musica e persino spazi per performance artistiche.
Negli anni successivi, Fiorucci consolidò la sua fama internazionale con aperture a Londra, New York e Los Angeles, diventando un simbolo di libertà, creatività e ribellione giovanile. Nel 1981, la collaborazione con Disney per una collezione di t-shirt illustrare da immagini di Topolino segnò uno dei suoi tanti successi commerciali.
Nel 1990 il marchio fu acquisito dal gruppo giapponese Edwin International, mentre nel 2014 passò sotto la proprietà della Itochu Corporation. Dopo un periodo di riorganizzazione, nel 2022 il marchio fu acquisito dalla filantropa Dona Bertarelli, che, insieme a un team creativo, ha avviato un processo di rilancio, mantenendo vive le radici del marchio e puntando su un’espansione globale.
Fiorucci rimane un’icona di stile e un simbolo di evoluzione nel mondo della moda, celebrando una visione unica che fonde creatività, arte e cultura senza mai scendere a compromessi.
Conclusioni: Elio Fiorucci mostra. Oggi, mercoledì 6 novembre, è stata ufficialmente aperta al pubblico la mostra dedicata a Elio Fiorucci Triennale Milano.
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