Papa Francesco e Martin Scorsese
L’incontro di oggi tra il Papa Francesco e il regista Premio Oscar Martin Scorsese si è tenuto oggi, esattamente 25 anni dopo le polemiche suscitate dall’ “L’ultima tentazione di Cristo” .
Papa Francesco ha ricevuto il grande regista di origini italoamericane che si trova in Italia per la promozione del suo ultimo lavoro, il film “Silence“, che vede nel cast Adam Driver, Andrew Garfield, and Liam Neeson, film ispirato al una storia vera, e cioè alla vita di un prete gesuita in Giappone nel XVII secolo.
I precedenti tra la Chiesa cattolica e Martin Scorsese dicevamo sono quantomeno travagliati: la Chiesa considerò moralmente offensivo il film “L’ultima tentazione di Cristo“, ma i dissapori sembrano superati, considerando anche che nel nuovo film di Scorsese compaiono 300 allievi del Collegio Pontificio.
Il film venne accolto con entusiasmo dalla critica ma con grande disappunto dai vertici della Chiesa, per via della raffigurazione di Cristo come un uomo giovane, combattuto, e con fantasie considerate dalla chiesa poco opportune su Maria Maddalena.
La Chiesa non si limitò alle critiche, ma il film, per il quale Scorsese guadagnò una nomination agli Oscar come miglior regista, fu proprio bandito da molte sale cinematografiche e addirittura da diversi Paesi, incluso quello natale del Papa, l’Argentina.
Pare che Papa Francesco abbia accolto Scorsese e famiglia in un incontro cordiale, durante il quale c’è stato uno scambio di doni e Papa Francesco si è informato sul sul romanzo scritto nel 1996 da Shusaku Endo, da cui il regista ha tratto il film.
Papa Francesco ha donato dei rosari ai suoi ospiti, mentre Scorsese lo ha omaggiato con una foto incorniciata raffigurante la Vergine di Nagasaki e un ritratto dei “martiri del Giappone”.
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