Milano: Piano City 2017, Milano apre le porte alla grande musica
Milano

Piano city 2017: Milano apre le porte alla grande musica

É stato presentato oggi l’evento musicale milanese dell’anno:

Piano City. Dal 19 al 21 maggio, tre giorni di concerti e laboratori musicali in tutta la città (e non solo), dall’alba al tramonto

Approda alla sua sesta edizione, e lo fa arricchendo ancora di più il suo programma culturale: ‘Piano City 2017’ è stato presentato ufficialmente questa mattina nella splendida Sala del Cenacolo del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, con una conferenza stampa introdotta dalle parole del sindaco Giuseppe Sala, accompagnato dall’assessore alla cultura Filippo Del Corno, Vittorio Meloni di Intesa Sanpaolo e la direttrice artistica del festival, Ricciarda Belgiojoso. Le parole chiave emerse nel corso dell’incontro sono state principalmente due: diffusione ed inclusione. Piano City avrà quest’anno più eventi e toccherà più location, allargando ancora di più il suo ‘diapason d’azione’, rispetto al passato, alla provincia e alla regione.

Grandi nomi d’artisti, innanzitutto, anche per quest’edizione: a partire da Chilly Gonzales, pianista canadese eclettico e collaboratore con grandi star del pop e del rock (recentemente con i Daft Punk e Jarvis Cocker Pulp), che inaugurerà Piano City venerdì 19 maggio alle 21; mentre il padrino culturale dell’evento sarà ancora il compositore minimalista Michael Nyman, ormai cittadino onorario di Milano a cui è stato reso omaggio con la maggiore novità di quest’edizione del festival: le ‘Piano Lesson’, citazione di quello che è, fino ad ora, il maggiore successo musical del pianista, la colonna sonora del film ‘Lezioni di piano’.

Attraverso le lezioni impartite dagli stessi Nyman, Gonzales ed altri artisti, il pubblico potrà avvicinarsi gratuitamente (come sono ad ingresso libero tutti gli altri appuntamenti della manifestazione) al lato nascosto e artigianale del mestiere: il ‘making of ‘ della scrittura e della composizione pianistica.

Piano City torna anche con i grandi numeri: saranno 450 i concerti in totale, dal centro della città fino alle periferie. E’ proprio questa  la seconda novità dell’edizione di quest anno: la diffusione. La musica troverà spazio nelle case private e nei cortili, coinvolgendo la cittadinanza come mai successo prima, fino agli esclusi per eccellenza, i carcerati, grazie ai concerti ospitati  all’interno delle case di reclusione di San Vittore, Bollate, Opera e l’Istituto Beccaria.

Come confermato da Vittorio Meloni, direttore delle relazioni esterne di Intesa Sanpaolo, che sarà main partner dell’iniziativa culturale, Milano è sempre più ricca di offerte culturali di ampio respiro, una tendenza consolidata e riaffermata con l’ormai ‘veterana’ Bookcity,  la neonata (e forse ancora un po’immatura) ‘Tempo di Libri’ e ‘Milano Food City‘; iniziative che hanno visto un coinvolgimento sempre più crescente della popolazione e del pubblico turistico al ‘sistema eventi’ della rete metropolitana. Da queste e da altre manifestazioni Piano City riesce a distinguersi grazie all’utilizzo dei linguaggio più comprensibile ed universale: quello della musica.

Per leggere il programma completo della manifestazione rimandiamo al sito ufficiale di Piano City.

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!