Spettacolo,  Cinema

ROGUE ONE E IL RITORNO DI TIM BURTON: IL WEEKEND AL CINEMA

16/12/2016

Si avvicinano le feste di Natale è arriva l’attesissimo spin-off della saga di Star Wars: ‘Rogue One’. Poi Tim Burton con il nuovo film e l’arrivo dei nuovi cinepanettoni

ROGUE ONE – STAR WARS: ritorna la saga di Star Wars, con il prequel “Rogue one” che racconta ciò che è accaduto prima delle avventure di Han Solo, Luke e Leila Skywalker narrate nella prima storica trilogia di George Lucas. La storia è quella della tentata ribellioni contro il trionfante Impero di Palpatine e Darth Vader, una parabola di cui i fan conoscono bene la conclusione. Questo episodio ‘esterno’ di Star Wars si allontana drasticamente dallo stile narrativo dei classici episodi della saga e sembra avvicinarsi più a un tributo dedicato ai fan sella saga che un’opera dotata di spirito autonomo. Un film, insomma, per membri del club, che manca della tensione necessaria in un’opera che tratta di una sanguinosa ribellione politica. 

MISS PEREGRINE-LA CASA DEI RAGAZZI SPECIALI: il ritorno di Tim Burton, dopo i fiacchi e deludenti episodi di ‘Dark Shadows’ (2012) e ‘Big Eyes’ (2014). La storia del giovane Jakob il quale vivrà il suo romanzo di formazione, una volta morto il nonno che l’accudiva, tra le mura della casa per bambini speciali di Miss Peregrine, dotata, come gli altri ospiti, di poteri straordinari. L’opera è tratta dal libro fantasy di Ransom Riggs ed è una sua abile riproposizione – rappresenta un ritratto di personaggi bizzarri (i ragazzi di Peregrine) che da tempo non apparivano nei film del regista americano e il ritorno alle sfumature ‘realmente’ sinistre e horror, che gli ultimi film venivano riproposte annacquate, con  intento quasi caricaturale

NATALE A LONDRA-DIO SALVI LA REGINA: il cinepanettone che del lotto dicembrino che ha carte in regola per strappare qualche risata. Merito di Lillo e Greg, gli ‘epurati’ dal nuovo corso Rai di Carlo Conti, e del sempreverde genio di Nino Frassica. La storia pare sempre la solita: due goffi figli del boss di turno partono a Londra, in missione commerciale, per curare la vendita di un ristorante del padre. Scrittura semplice per una storia raccontata con ritmo ma senza grandi pretese. 

POVERI MA RICCHI: un titolo che quasi-cita il titolo del primo grande classico di Dino Risi (e centinaia di commedie successive) ed un cast che forma una famiglia di mostri, i Tucci, formati da Christian de Sica, Enrico Brignano, Anna Mazzamauro (la signora Silvani di Fantozzi). Una famiglia “media” che all’improvviso viene travolta da una grande fortuna, 100 milioni vinti alla lotteria. Scapperanno, non appena la voce sulla loro fortuna si sarà minacciosamente sparsa per il paese. Partendo dalla sceneggiatura della commedia francese Les Touches, il regista Fausto Brizzi ripete l’operazione di importazione avvenuta con Benvenuti nel sud. Il risultato è discreto ma è il verdetto del pubblico a contare per questo tipo di film. 

NAPLES ’44: Curzio Malaparte ha raccontato nel suo romanzo più celebre, La pelle, il lato più abietto dell’arrivo dell’esercito americano a Napoli. Era il 1943. A raccontare quello che è successo un anno dopo ci ha pensato la cronaca ugualmente disincantata dell’ufficiale britannico Norman Lewis, alle prese con macilenta vitalità della “Suburra”. Dai suoi taccuini (già riuniti in un libro pubblicato da Adelphi) il documentario di Francesco Patierno, che ha assemblato immagini d’epoca per realizzare un ideale controcanto alle voci dei testimoni presenti alla liberazione. Un documentario ideale per essere trasmesso su History Channel: procede, con lentazza e concisione, dall’inizio alla fine.

BIRTH OF A NATION: Diretto e interpretato da Nate Parker, “The Birth of a Nation” è incentrato sul tema delle guerre e delle sofferenze dei neri d’america costretti alla schiavitù. Narra la storia del sacerdote Nat Turner (figura realmente esistita) che guida una rivolta di schiavi in una città della Virginia.

FUGA DA REUMA PARK: ecco il nostro articolo sul nuovo film di Aldo Giovanni e Giacomo.

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