Rubens: a Bruxelles il dipinto “ritrovato” dal 27 gennaio
Sir Pieter Paul Rubens (1577 – 1640), pittore fiammingo è stato l’iniziatore dell’arte barocca. Passò un’infanzia calvinista per poi convertirsi al cattolicesimo, questo lo indusse a raffigurare sensibilmente scene d’arte sacra.
Sensibile e generoso con le forme, impalpabile con gli incarnati, ricchezza compositiva e dramma luminoso rendono Rubens uno tra i più eccelsi del suo periodo.
DAL 27 GENNAIO AL 4 FEBBRAIO 2018 ARRIVA IN MOSTRA AL BRAFA ART IL RUBENS “RITROVATO”
Arriva al Brafa Art Fair di Bruxelles una sua opera, per lungo tempo smarrita, solo nel 2015 in un’asta tenutasi a Parigi comparve un’opera raffinata. Soggetto mitologico ma dai colori brillanti e la consueta sensibilità che contraddistingueva il pittore. Raffigurati: Diana, i cani e le ninfe, assorti nella caccia al cervo, divenne il protagonista dell’asta e si parlò di “miracolo”.
L’opera di Rubens datato all’incirca tra il 1635 e il 1640 testimonia lo stile pittorico e una “mano matura” come prova che il dipinto appartiene agli ultimi anni di attività.
Il dipinto fu commissionato da Gian Francesco Guido di Bagno, Nunzio Papale dei Paesi Bassi e doveva essere un dittico con La caccia al cinghiale calidonio. Si parla di un’opera a sei mani, almeno questo testimonia l’esperto Arnout Balis, oltre Rubens intervennero anche Jan Wildens e Paul de Vos.
Si tratta dell’occasione perfetta, questa di Bruxelles, per esporre questa magnifica opera, infatti il Brafa Art è una prestigiosa fiera nata nel 1956 con 100 gallerie, 16 Paesi, e 15mila oggetti.
In tale occasione che arriva all’edizione annuale n. 63 vedrà come protagonista uno degli artisti contemporanei più suggestivi di sempre: Christo.
BRAFA ART FAIR, Bruxelles: come arrivare
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