Stevens, Alfred-Émile
Pittore belga attivo principalmente a Parigi, dove si stabilì dal 1852. Dal 1860 raggiunse un immenso successo grazie ai suoi quadri raffiguranti giovani donne agghindate alla moda e collocate in eleganti interni. La sua abilità nell’utilizzo di materiali pregiati gli valse l’appellativo di ‘Terborch di Francia’. Era amico e “sostenitore di Manet e influenzò Whistler, con cui condivise l’amore per l’arte giapponese. Dipinse anche marine e coste in uno stile più libero e impressionistico, simile a quello di Boudin o Jongkind. Anche il fratello Joseph (Bruxelles 1816-Bruxelles 1892) era pittore, principalmente di animali, ed ebbe fama e successo quasi come Alfred (entrambi i fratelli furono insigniti della Legione d’Onore). Un altro fratello, Arthur (1825-1899), fu critico e mercante d’arte e Léopold (1866-1935), figlio di Alfred, pittore. Nascita: Bruxelles 1823; Morte: Parigi 1906
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