SVOLTA ECO PER RALPH LAUREN, ADDIO AL MOHAIR
Vento di novità per Ralph Lauren, il marchio dice stop all’uso di mohair
Ralph Lauren, per il suo cinquantesimo anniversario, si è “regalato” una svolta eco-friendly.
Una scelta che, a quanto pare, è stata accomodata dopo svariate pressioni da parte di PETA (People for the Ethical Treatment for Animals).
A seguito delll’inquitante indagine effettuatata dall’organizzazione no-profit, anche la boutique online Topshop ha interrotto tutta la produzione di articolo prodotti in mohair.
Le atrocità che hanno subito le capre – per dignità di questi animali non racconteremo i soprusi ai loro danni – hanno toccato anche la sensibilità di Gap e Zara. L’azienda spagnola ha fatto sapere che vieterà l’utilizzo di questa materia prima entro il 2020.
Ralph Lauren detiene un primato: sarà, assieme Diane von Fustenberg, il primo marchio di moda a sfilare in passerella senza mohair.
Il marchio americano ha fatto sapere, attraverso un comunicato datto diramare dal suo ufficio stampa: “Poichè attualmente non esiste uno standard credibile sul benessere degli animali rispetto all’approvigionamento del mohair, non lo utilizzeremo più per i nostri prodotti.”
In Italia, solo Massimo Dutti ha aderito alla richiesta di PETA. Questo, certamente, fa poco onore al settore nostrano.
Le novità di Ralph Lauren.
Come vi avevamo annunciato in un precedente articolo (qui la versione intgrale) Ralph Lauren in occasione del suo cinquantesimo anniversario sfilerà al Central Park.
Lo show è atteso per il prossimo 7 settembre nella suggestiva cornice di Beteshda Terrace. Il cowboy della moda intratterrà i suoi ospiti con una cena di gala che chiuderà i festeggimenti della maison.
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