Tutti i film italiani in lavorazione
Da perpetua macchina dei sogni qual è, il cinema non va in vacanza. Se molti sono infatti i film italiani che verranno presentati durante la Mostra di Venezia a settembre, ancora di più sono quelli in lavorazione, che vedremo nelle sale a partire dall’autunno, fino alle festività natalizie. Autori come Pupi Avati, Roberto Benigni, Marco Bellocchio, Ermanno Olmi e Giuseppe Tornatore sono impegnati in nuovi progetti che fanno ben sperare.
Particolarmente interessante è l’opera collettiva che Olmi sta girando con l’inglese Ken Loach e l’iraniano Abbas Kiarostami. Del film, che si intitolerà Ticket, si sa ancora poco ma quel che è certo è che si tratterà di un’opera girata letteralmente «a sei mani» e non di un racconto a episodi. Sarà ambientato su un treno e vedrà i tre registi alternarsi alla macchina da presa come durante una staffetta. L’attesa intorno a Ticket è grande, un po’ per la statura dei tre autori, un po’ per il suo carattere internazionale, che si spera faccia da traino sui mercati esteri.
Pupi Avati ha appena finito di girare la sua pellicola sullo sfondo della manifestazione Umbria Jazz. Si intitolerà Ma quando arrivano le ragazze? e avrà per tema le vicende di un gruppo di giovani artisti divisi fra la passione per la musica e la ricerca dell’amore. Sempre i sentimenti saranno protagonisti del film che vede Raul Bova e l’emergente Donatella Finocchiaro travolti dalla passione sul set di La fiamma sul ghiaccio, per la regia di Umberto Marino. Altra coppia inedita che si appresta a debuttare sul grande schermo è quella formata dalla giovane promessa Maya Sansa e dall’ormai celebre Stefano Accorsi. Il set è quello di Una relazione, di Carlo Mazzacurati, tratto dal romanzo di Carlo Cassola.
Fervono le attività anche per i film di Natale, primo fra tutti quello di Carlo e Enrico Vanzina, che si intitolerà Christmas in Love e vedrà i soliti Massimo Boldi e Christian De Sica, (quest’ultimo impegnato anche come regista sul set di The Clan, ispirato alla vita di Frank Sinatra) accanto ad Anna Maria Barbera (la Sconsy di Zelig), Sabrina Ferilli e Ron Moss (il Ridge di Beautiful) sulle nevi di Gstaad. Basta scenari esotici, dunque, per un classico del botteghino natalizio: Boldi e compagnia lasciano le tigri e i deserti per tornare a cimentarsi sugli sci. Rimane comunque il legittimo sospetto che a cambiare davvero sarà solo l’ambientazione. A Natale vedremo anche il nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo, le cui riprese sono in corso a Milano. Tu la conosci Claudia? è il titolo di quella che promette di essere una commedia surreale.
Lavori in corso anche per Alessandro d’Alatri, che dirige Fabio Volo alle prese con il problema della disoccupazione in La febbre. Cristina Comencini è impegnata nelle riprese di La mano destra, film sulla vita di Clara e Roberto Schumann mentre Giovanni Veronesi affronta il tema dei sentimenti nelle varie fasi della vita nel suo Manuale d’amore. Toni più drammatici caratterizzeranno invece i film di Daniele Costantini e Michele Placido, ispirati ai fatti di cronaca che videro protagonista a Roma, tra gli anni Settanta e Ottanta, la famigerata banda della Magliana. Chiacchiere e sangue è il titolo del film di Costantini, mentre Placido prenderà spunto dall’opera omonima dello scrittore Giancarlo Di Cataldo per il suo Romanzo Criminale; primo ciak previsto per settembre. Ancora cronaca per la pellicola che il regista napoletano Francesco Patierno (rivelazione di Pater familias) sta ricavando dal libro di Giuseppe Ferrandino Pericle il nero, basato sui misfatti della malavita napoletana.
Pronti al ciak in autunno anche Abel Ferrara, che girerà a Matera il suo Maria Maddalena, e Roberto Benigni, che darà il via alle riprese di La tigre e la neve (titolo provvisorio). Marco Tullio Giordana è invece pronto a girare Quando sei nato non puoi più nasconderti (tratto dal libro di Maria Pace Ottieri). Gabriele Muccino è alle prese con Il viaggio di Sofia, mentre Marco Bellocchio dirigerà un Sergio Castellitto in crisi professionale ne Il regista di matrimoni. Si preparano invece a una lunga trasferta Giuseppe Tornatore (a San Pietroburgo da ottobre per girare Leningrado), Gianni Amelio (in Cina per La dismissione, tratto dal romanzo di Ermanno Rea), Paolo Virzì (che girerà a New York la versione cinematografica del pluripremiato Vita di Melania G. Mazzucco), e Francesca Archibugi (in India per Lezioni di volo). E persino Mario Monicelli, con i suoi 89 anni portati splendidamente, sta preparando le valigie. La destinazione è il Marocco, set per le riprese di un soggetto sugli italiani in Libia tratto dal libro di Mario Tobino Il deserto della Libia.
Il cinema che verrà vede dunque protagonisti tanti grandi autori, nomi noti del cinema italiano e qualche atteso ritorno, come quello di Lina Wertmüller e Sofia Loren, insieme sul set di Peperoni ripieni e pesci in faccia, e quello di Catherine Spaak, ne La Promessa di Ugo Fabrizio Giordani. Sono inoltre da segnalare le opere prime di Vania Santella (Te lo leggo negli occhi, prodotto da Nanni Moretti) e Alberto Bassetti, (Sopra e sotto il ponte), passato dal teatro al cinema come Angelo Longoni, attualmente impegnato con Laura Morante sul set di La paura degli angeli.
(2 agosto 2004)
Nella foto, Roberto Benigni
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