Un governo in famiglia: Geronimo La Russa al Piccolo
Geronimo La Russa entra nel CDA del Piccolo Teatro di Milano
Con un governo in carica che non prova nemmeno a nascondere il suo lavorare in famiglia, si veda per esempio la sorella di Giorgia Meloni a capo della segreteria politica suo partito, nonché moglie di Francesco Lollobrigida (Ministro dell’Agricoltura), non sorprende che l’ultima nomina annunciata nel consiglio di amministrazione del Piccolo Teatro di Miliano sia ricaduta su Geronimo La Russa.
Il cda è composto da sei membri: due vengono nominati dalla Regione, due dal Comune, uno dalla Camera di Commercio e uno dal Ministero. Quest’ultimo incarico è stato designato, perciò, dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ed è ricaduto proprio sul figlio maggiore del Presidente del Senato, Ignazio La Russa.
Il tempio della cultura milanese, ma anche italiana, simbolo di una rinascita e una nuova libertà riscoperta dopo i duri anni del regime fascista e della Seconda Guerra Mondiale, realizzato grazie a figure del calibro di Giorgio Strehler, Paolo Grassi e Nina Vinchi Grassi, si trova ora a dover accogliere il figlio di un fascista nel suo consiglio di amministrazione.
Per di più, nominato da un Ministro della Cultura che fa uno scivolone dietro l’altro quando si parla del suo campo, come la figuraccia al Premio Strega lo scorso luglio.
“Leggere è una cosa fondamentale, molto bella, che ti arricchisce, che ti fa vivere dei momenti esistenziali. Ho ascoltato le storie che sono espresse in questi libri che sono finalisti questa sera, sono tutte storie che ti prendono, che ti fanno riflettere. Ecco, proverò a leggerli” (il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano alla cerimonia per l’assegnazione del Premio Strega 2023, di cui doveva votare il vincitore)
Non sorprende, perciò, che un altro baluardo della cultura italiana sia finito nella mani di una figura come Geronimo La Russa, che di cultura non ha molto. Grande appassionato di sport, Geronimo La Russa si è specializzato in Diritto sportivo e Giustizia sportiva e ha ereditato lo studio legale del padre.
Il cda del Piccolo, inoltre, non sarebbe il primo di cui Geronimo La Russa faccia parte. Infatti, ha avuto un seggio all’interno del consiglio di amministrazione di Milan Entertainment Srl e Milan Real Estate Spa, così come quello di M-I Stadio Srl. La Russa è stato presidente anche di ACI Milano (Automobile Club) e consigliere di amministrazione della società che gestisce la realizzazione della Linea M4 di Milano.
Tutte società che hanno molto a che fare con la cultura, a giustificare la sua nomina all’interno del consiglio di amministrazione del Piccolo Teatro di Milano.
Si tratta, comunque, di una scelta in linea con quella tenuta dal Governo Meloni dal suo insediamento a oggi, che ha toccato non solo il Piccolo, ma anche la Rai con la nomina di Roberto Sergio ad amministratore delegato e la fuga di cervelli verso Mediaset e Discovery, rimpiazzati dai prescelti del governo. Ben dunque si vede a cosa queste scelte hanno portato: un calo di ascolti senza precedenti per la Rai, una volta prima televisione italiana, ora seconda dietro Mediaset.
Che sia questo il destino di tutta la cultura del nostro Paese, la quale si ritrova a essere in mano a un ristretto gruppo di persone, come già successo in precedenza negli anni tra il 1925 e il 1945?
Piccolo Teatro di Milano: il cda annunciato
Quattro su sei, al momento, sono le figure annunciate in sostituzione del cda uscente terminato lo scorso 31 luglio, composto da Salvatore Carrubba (presidente), Marilena Adamo, Marco Accornero, Andrea Cardamone, Angelo Crespi, Lorenzo Ornaghi, Mimma Guastoni ed Emanuela Carcano.
Unica riconferma è Emanuela Carcano. Acconto a lei, oltre a Geronimo La Russa, ci sarà il regista e attore ed ex assessore alla cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory e l’ex consigliere regionale ed ex sindaco di Vimercate Enrico Brambilla (nominato dalla Camera di Commercio)
Ancora vagante il seggio da assegnare al presidente del cda, che potrebbe essere Piergaetano Marchetti, famoso notaio e anche presidente di BookCity.
Conclusioni, Geronimo La Russa entra nel cda del Piccolo Teatro di Milano
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