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Un mese di Serie A: promossi e bocciati della stagione 2023/24

E’ già passato di fatto un mese di Serie A ed iniziano a delinearsi le prime fughe delle big. Con le vittorie nette di Inter e Juventus, la battuta d’arresto di Milan e Lazio, ma anche l’andamento incerto dei campioni d’Italia del Napoli si possono già tracciare i primi bilanci di un mese di Serie A piuttosto intenso. Ecco i primi promossi e bocciati della stagione 2023/24.

Dopo un mese di Serie A, ecco i primi bilanci: promossi e bocciati

Dall’inizio dello scorso agosto, contando anche la pausa delle Nazionali che alla fine possono sperare ancora in un accesso all’Europeo, è già passato un mese di Serie A. In queste prime quattro giornate si sono un attimo delineati i primi duelli su chi può essere un/dei candidato/i a vincere lo Scudetto. Vediamo allora i top ed i flop di un mese di Serie A 2023/24.

Promossi: Inter e Juventus prime della classe

Nelle prime quattro partite, infatti, solo una è stata la rete subita dai nerazzurri, quella da Rafael Leao nel derby di sabato scorso. Una rete che ha illuso i rivali poi nettamente sconfitti ma che di fatto rappresenta già un cambiamento importante di come la dirigenza e l’allenatore hanno messo la mano pesante sulla fase difensiva. Questa veniva da un momento negativo della passata stagione, che pur avendo portato la squadra fino in finale di Champions, in campionato aveva subito troppe reti.

 

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Un mese di serie A: Inter squadra molto in forma (solo 1 goal subito)

I bianconeri non se la passano neanche loro male. Al di là delle vicende extra-campo, al momento Max Allegri non urla e si gode un ritrovato Dusan Vlahovic, decisivo nell’ultima vittoria sulla Lazio assieme a Federico Chiesa che gradualmente sta riprendendo la forma di un tempo. Unico neo il pari contro il Bologna di Motta che si dimostra squadra tignosa, per tutti. La squadra, complice anche l’agenda settimanale “libera” (sono esclusi dalle Coppe Europee, ndr), sta rendendo melio rispetto alle più pessimistiche attese.

C’è poi quarto il Lecce. La squadra salentina agli ordini di mister D’Aversa ha fatto dei buoni esordi dopo un mese di Serie A. La vittoria sulla Lazio al debutto, unita ai due pareggi con Fiorentina e Monza e la vittoria alla Salernitana, la rendono di fatto la terza migliore del campionato al momento. Anche in questo frangente, ottima è stata di nuovo l’intuizione di puntare su giovani scommesse come Hristovic. Gli avversari sono avvisati: con loro nulla sarà regalato.

Bocciati: male le romane, così come Milan e Napoli

Tra i boccia di un mese di Serie A non si può ovviamente non guardare alle romane. La Lazio in particolare si trova in un momento assai delicato, dove il secondo posto ottenuto al termine dell’ultima stagione la rende una squadra totalmente diversa. Attualmente, i biancocelesti di Maurizio Sarri si trovano impantanati in un punto della classifica molto inferiore. Le sconfitte contro Lecce, Genoa e Juventus avranno effetti a lungo termine sull’andamento del gruppo.

Non se la passa tanto meglio la rivale cittadina di Mou, che dopo una corposa campagna acquisti si trova al momento solo di un punto sopra grazie alla vittoria (esagerata) contro l’Empoli dell’ultima giornata. Troppo poco rispetto a quanto ci si aspettava all’inizio. La squadre romane sono le illustri bocciate di un mese di Serie A finora.

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E’ già passato un mese di Serie A ma il Napoli campione in carica non sembra più lo stesso della passata stagione

Tra le bocciate inseriamo anche il Milan, poiché la netta sconfitta contro l’Inter nel derby dell’ultima giornata ha rappresentato uno smacco non da poco. La stracittadina contro i rivali nerazzurri doveva presentarsi come una gara alla pari (fino a questo momento il Milan aveva dato l’impressione di essere una squadra ben rodata seppur in larga parte modificata). Il risultato finale ha smentito questa parvenza. Una sconfitta così netta non si ammortizza subito, tanto più in un derby.

C’è infine, last but not least, il Napoli di Rudi Garcia. I Campioni d’Italia in carica in un mese di Serie A sembrano una squadra diversa da quella che nella scorsa primavera si accingevano a vincere il loro terzo titolo di fila. La squadra di DeLa, pur con qualche aggiustamento in rosa, è rimasta pressoché la stessa dello scorso anno. Eppure nelle prime quattro giornate solo due vittorie e un pareggio che rischiava di trasformarsi in sconfitta.

Conclusioni un mese di Serie A, i primi bilanci della stagione 2023/24

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