Un ristorante per Familie
La compagnia tedesca di mimo Familie Flöz è a Milano per il Festival IF di teatro di immagine e figura
Partita lo scorso ottobre con l’onirico Intimitatän di Iris Meinhardt, la prima edizione del Festival internazionale di teatro di immagine e figura IF si prepara a segnare due altri interessanti appuntamenti. Al Teatro Verdi di Milano va in scena – dal 13 al 17 febbraio – Ristorante immortale, ovvero sulla transitorietà della vita, uno dei maggiori successi della compagine tedesca Familie Flöz.
Lo spettacolo, promosso in collaborazione con il Goethe-Institut, gioca esclusivamente sul linguaggio corporale degli attori in scena, i quali indossano divertenti ed esagerate maschere autoprodotte. La pièce racconta, tra malinconia e comicità, l’attesa da parte di camerieri, cuochi e chef di clienti che, sempre annunciati, non arrivano mai. Una sorta di Godot senza parole, in cui l’aspetto grottesco e ironico della vita emerge grazie alla sola gestualità dei cinque mimi in scena. Venerdì e sabato la compagnia terrà un workshop presso il teatro di via Pastrengo, dal titolo La maschera nel teatro.
Dopo Familie Flöz, il festival ospiterà la compagnia spagnola Lacònica, che presenterà dal 20 al 24 febbraio lo spettacolo La pasajera, una produzione che nel 2002 ha ricevuto il premio Arti Sceniche e una menzione speciale al Puppet Festival di Lleida nel 2004. Giocato interamente sulle ombre, nel solco del teatro di figura, col solo accompagnamento musicale, lo spettacolo in questo caso è promosso in collaborazione con l’Instituto Cervantes.
Www: teatrodelburatto.it
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