Versace pre-fall 2018
Moda

VERSACE, OPULENZA PER LA COLLEZIONE PRE-FALL 2018

È allo storico palazzo milanese di Via Gesù che Versace s’ispira per la Pre-Fall 2018

La collezione Pre-Fall 2018 di Versace prende spunto dai dettagli che impreziosiscono il nobile palazzo milanese ritenuto, dalla maison, la propria casa.

Dall’irresistibile mosaico dedicato alla Medusa ubicato nel cortile, ai ricchi decori che inframmezzano l’impianto murario della struttura.

Il velluto devorè barocco, la seta pregiata e i cuscini stampati celebrano, in questa collezione, lo sfarzo della griffe.

Il cuscino di seta stampato con iconografia mitologica e nappe dorate, come nella migliore tradizione dadaista, si trasforma in una borsa.

Il piumone di velluto si modifica, inoltre, in un over coat dalla forma arrotondata; le frange e le nappe, mentre, s’ispirano ai motivi Versace Home.

La stampa è il vero ego della linea.  Alle serigrafie iconiche, infatti, Versace ha affiancato la stampa leopardo.

Versace
In ricordo di Gianni Versace. L’abito indossato da Elizabeth Hurley nel 1994 è stato reinterpretato nella pre-fall 2018

Piatti rotti accidentalmente rivivono nelle vesti di un disegno optical e contemporaneo.

L’universo iconografico di Versace addobba fastosamente una collezione dal mood anni ’90.

Dal piumino matelassé con dettagli di pelliccia simile a quello proposto in passerella nel 1992, alla salopette effetto pelle di coccodrillo: tutto ricorda il passato della griffe.

La donna descritta da Donatella Versace, dunque, non rinuncia di essere femminile e sensuale; indossa abiti fascianti e pantaloni effetto seconda pelle.

Versace
Naomi Campbell sfilata autunno/inverno 1992 indossa un piumino che ricorda il modello proposto nella pre-fall 2018

L’iconico abito con scollo a cuore, simile a quello indossato da Elizabeth Hurley nel 1994, diventa l’emblema della femminilità firmata Versace.

Fu proprio Gianni, in passato, a  disegnare il vestito per la collezione primavera/estate ’94.

Ritorna il ricordo del fratello a vent’anni dalla sua scomparsa.

Una sensualità accentuata, inoltre, da capi in pizzo che nulla concedono all’immaginazione.

Infine, il ritorno del logo vintage conferma il mantra “more-is-more” dell’azienda, dando vita a una stampa all’over di matrice sport wear, proposta su denim, giacche in nylon, maglie e accessori.

Scopri dove acquistare la collezione

 

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