VINICIO CAPOSSELA E IL SUO PAESE DEI COPPOLONI
Vinicio Capossela ha deciso di festeggiare al cinema i suoi venticinque anni di carriera portando sul grande schermo per soli due giorni -19 e 20 gennaio- il film tratto dall’ultimo omonimo libro Nel Paese dei Coppoloni. La pellicola diretta da Stefano Obino, prodotta da laeffe in associazione con PMG e LaCupa, scritta sia nei testi che nelle musiche dall’artista poliedrico italiano per un viaggio alla scoperta dell’Alta Irpinia.
La terra dei suoi genitori, a lui cara, d’ispirazione per la sua arte, qui descritta come giacimento di culture, racconti e canti. Un paese che «ci dice di tutti i paesi del mondo», tra trivelle petrolifere e case abbandonate, pale eoliche e vecchie ferrovie, boschi, animali selvatici e paesaggi incontaminati.
Il risultato è un ritratto dell’Italia quasi dimenticata ancora carica di storia, volti personaggi, tradizioni popolari. Nulla è morto, tutto vive nei sentieri della Cupa, con le litanie delle mammenonne, le cumversazioni in piazza, le chiacchiere dal barbiere, gli sposalizi e le musiche. Niente sfugge al viandante Capossela, i suoi occhi assorbono per comporre testi e musiche. Brani, cinque inediti, d’accompagnamento alla scoperta della «terra dell’osso», anticipazioni del prossimo album Canzoni della Cupa, previsto per il 2016.
Per sapere le sale disponibili: www.nexodigital.it
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