curiosità film troy
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Ecco le 10 curiosità sul film Troy, in onda domenica su Rete 4

Le 10 curiosità da sapere sul film Troy, in onda stasera domenica 21 febbraio su Rete 4

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Stasera, domenica 21 febbraio, in prima serata, Rete 4 propone Troy, celebre film di Wolfgang Petersen (2004) con Brad Pitt, Eric Bana, Diane Kruger, Orlando Bloom e tanti altri. Appuntamento con la pellicola alle ore 21.30 su Rete 4 e in contemporanea su Mediaset Play.

Le 10 curiosità sul film Troy 

Troy ad oggi è considerato l’adattamento cinematografico meglio riuscito dell’Iliade, conosciutissimo poema del misterioso Omero, anche se con alcune rielaborazioni rispetto alla versione originale. Infatti, quando venne presentato al 57esimo Festival di Cannes, i critici attaccarono il film proprio per il rimaneggiamento dei fatti. Eppure, questo sembrò poco importare al pubblico, che garantì al lungometraggio un incasso internazionale di 500 milioni di dollari. Dunque, la produzione riuscì quasi a triplicare l’investimento iniziale di 175 milioni di dollari impiegato per la realizzazione del film.

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Troy

Ecco le 10 curiosità sul film:

1.Le scene esterne sono state realizzate a Malta, nella piccola isola di Comino, in Messico e in Marocco. In realtà, però, dovevano essere girate molte più scene in Marocco, ma a causa delle continue tensioni causate dalla Guerra in Iraq, vennero spostate a Baja California Sur (Messico).

2.Nel film di Wolfgang Petersen, la Guerra di Troia dura circa un mese, ma nella versione originale dell’Iliade si tratta di un conflitto lungo 10 anni, anche se poi c’è un focus solamente sulle ultime settimane.

3.Inizialmente, il regista insistette per non far apparire il personaggio di Elena nel film. Per lui, infatti, sarebbe stato quasi impossibile scegliere un’attrice anche solo lontanamente vicina alla concezione di “donna più bella del mondo“. Ma in seguito alle varie insistenze dei suoi collaboratori, la produzione scelse la sconosciuta attrice tedesca Diane Kruger, che acquisì la notorietà proprio grazie a Troy. Prima di lei, il regista valutò, tra le altre, anche Keira Knightley e Jennifer Lopez.

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Diane Kruger nel personaggio di Elena.

4.La scena più celebre del film, il duello tra Achille (Brad Pitt) ed Ettore (Eric Bana), è stata girata senza l’utilizzo di controfigure. Per gli attori, quindi, fu necessaria una lunga e faticosa preparazione fisica che li costringeva a duellare anche con temperature vicine ai 40 gradi. Per Brad Pitt fu un vero impegno prepararsi per il film. Infatti, in sei mesi dovette raggiungere la forma fisicamente perfetta da “statua greca” e lo costrinsero a smettere di fumare.

5.Tra le varie differenze con il poema epico, quella più evidente è l’assenza delle divinità greche. Nella storia, infatti, patteggiano per i Troiani o per gli Achei, e offrono il proprio aiuto ai loro beniamini. Ma Peterson decise di eliminarle dal film, perché, secondo lui, inutili ai fini della trama.

Le 300 comparse maschili, la collaborazione con Game of Thrones e una sola candidatura agli Oscar:

6.Per rendere più credibili le scene di battaglia tra Greci e Troiani, il regista arruolò circa 300 comparse maschili di nazionalità bulgara. Inoltre, le fece addestrare per i combattimenti da portare in scena. Questo, ovviamente, non fece altro che aumentare i costi di produzione.

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7.James Horner è colui che ha realizzato la colonna sonora del film in sole sei settimane. Infatti, le sue musiche sostituirono quelle di Garbiel Yared, troppo obsolete secondo la produzione.

8.La sceneggiatura di Troy è stata scritta da David Benioff, noto soprattutto per aver scritturato la serie Game of Thrones. Infatti, nel film è possibile riconoscere ben quattro attori di Got: Sean Bean, James Cosmo, Mark Lewis Jones e Julian Glover.

9.Il film destinato alle sale cinematografiche dura 163 minuti, ma nella versione “Director’s cut” dura ancora di più, circa 196 minuti.

10.Nonostante i numerosissimi premi ottenuti (MTV Movie Awards, Teen Choice Awards e tanti altri), il film ricevette una sola candidatura agli Oscar 2005 per la categoria Migliori Costumi, realizzati da Bob Ringwood.

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Editor: Susanna Bosio

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