Terborch (o Ter Borch), Gerard il Giovane
Pittore olandese. Artista molto precoce -i primi disegni datati (al Rijksmuseum, Amsterdam) risalgono al 1625 -Terborch studiò con il padre Gerard il Vecchio (1584-1662) nella città natale e con Pieter de Molyn a Haarlem. A differenza di molti artisti olandesi del suo tempo, viaggiò moltissimo. Nel 1635 visitò Londra e secondo Houbraken viaggiò in Italia, Francia e Spagna. Dal 1645 al 1648 si trovava in Germania, dove dipinse Il giuramento per la ratifica del Trattato di Münster (1648, National Gallery, Londra), un ritratto di gruppo dei firmatari del trattato che diede all’Olanda l’indipendenza dalla Spagna. Nel 1654 si stabilì finalmente a Deventer, dove ottenne successo in campo professionale e sociale. Iniziò la sua carriera con scene di soldati in posti di guardia e si dedicò poi a ritratti per l’alta società, nei quali poté esprimere al meglio il suo dono per la sapiente caratterizzazione e la resa squisita di tessuti raffinati. La sua opera più conosciuta, che fu il soggetto di un affascinante brano di Goethe, è L’ammonizione paterna (1655, versioni al Rijskmuseum, Amsterdam e alla Gemäldegalerie, Berlino). È sintomatico del gusto raffinato e del senso del decoro di Terborch che il vero tema del dipinto sia un uomo che si dichiara a una cortigiana (la moneta offerta alla ‘figlia’ è stata cancellata nella versione di Berlino ed è omessa nell’incisione conosciuta da Goethe). Il più importante allievo di Terborch fu Caspar Netscher. Nascita: Zwolle 1617; Morte: Deventer 1681
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