Addio Debbie Reynolds 2016

Non regge all’addio della figlia Carrie Fisher

l’attrice Debbie Reynolds colpita da un ictus fatale

Ha resistito un giorno, accanto al cadavere della figlia Carrie Fisher, poi non ha retto più: l’attrice Debbie Reynolds, celebre per aver recitato fianco a fianco con Grace Kelly e Donald O’Connor nel musical “Singing in the rain“, è morta all’improvviso.

Avrebbe detto al figlio Todd Fisher, solo 15 minuti prima di morire: “vorrei stare a fianco di Carrie ancora” quasi avesse tragicamente scelto o premeditato la sua dipartita. La sola consolazione, per il figlio dell’attrice, è questa: “L’unica cosa che ci solleva è che quello che lei voleva fare era prendersi cura di sua figlia, cosa che sapeva e ha saputo fare benissimo”.

Debbie Reynolds aveva divorziato con il marito Eddie Fisher nel 1959 dopo aver scoperto la sua relazione con Elizabeth Taylor, “correggendo” il suo errore con altri due matrimoni successivi: il primo nel 1960 , il secondo nel 1984.

Oltre al celebre film-musical l’attrice ha recitato in ruoli importanti in lungometraggi come “Tammy fiore selvaggio” e “Voglio essere amata in un letto d’ottone“, grazie a cui ha guadagnato una nomination agli Oscar. In Italia è nota per aver partecipato a diverse serie televisive come “Love Boat” e “Pappa e ciccia”.

 La sua relazione con la figlia Carrie è stata raccontata da quest’ultima nel libro semi-autobiografico “Postcards from Edge“, testo poi portato sullo schermo da Micke Nichols nel 1990, in cui a fare la parte della madre e dalla figlia furono nell’occasione Meryl Streep e Shirley MacLaine.

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