Adler, Jankel
Pittore polacco, attivo soprattutto in Germania (fino al 1933, quando la lasciò per l’avvento del nazismo), in Francia e in Inghilterra, dove si stabilì nel 1940. Fu principalmente un pittore figurativo, conosciuto per le sue rappresentazioni della vita ebraica in Polonia (da giovane considerò l’idea di diventare rabbino). Il suo stile maturo si fece eclettico ed espressionistico, influenzato da Klee e Picasso. Il suo cosmopolitismo fu a sua volta uno stimolo contro l’isolamento del periodo della guerra per molti giovani artisti inglesi, soprattutto Robert Colquhoun e Robert MacBryde (a metà degli anni Quaranta Alder condivise una casa con loro a Londra). Nascita: Tuszyn 1895; Morte: Aldbourne 1949.
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Adami, Valerio
