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Basket italiano in lutto: addio a Tonino Zorzi. Aveva 88 anni

Addio a Tonino Zorzi, allenatore di pallacanestro dalla carriera pluriennale e protagonista di diverse promozioni in Serie A1. Il mondo della palla a spicchi italiana è in lutto: dice addio a Tonino Zorzi. Allenatore goriziano, soprannominato el Paron (come il suo collega di calcio Nereo Rocco, nativo della vicina Trieste) ha guidato diverse squadre in giro per la Penisola. Vincitore di un campionato con Varese quando era giocatore, da allenatore ha vinto con Partenope Napoli ma non solo.

Nel corso di una lunga ed intensa carriera dalla panchina, Tonino Zorzi è stato autore di diverse promozioni in Serie A1 di diverse città della pallacanestro italiana. Le più memorabili sono state quelle di Reyer Venezia, Reggio Calabria e Pavia. Tra i suoi allievi c’è da annoverare Ettore Messina, attuale first coach dell’Olimpia Milano.

Basket in lutto, addio a Tonino Zorzi: il commiato dei vari club

Il basket tricolore dice addio a Tonino Zorzi. L’allenatore giuliano si è spento nella sua Gorizia (dove era nato 88 anni fa) dopo una lunga malattia. Lo ha annunciato la famiglia stessa di Zorzi. Personaggio carismatico e mentore per allenatori più giovani, nel corso degli anni si è guadagnato il rispetto di sostenitori ed avversari. Non a caso, infatti, tra i primi ad esprimere il cordoglio ai familiari è stata l’Olimpia Milano, squadra che Zorzi ha spesso affrontato da rivale.

Tra le squadre che invece si sono subito fatte sentire per una perdita così grave c’è ovviamente la Reyer Venezia. La compagine veneta, infatti, ha avuto a più riprese el Paron sulla panchina: per tre volte da first coach (1971-79, 1980-82, 1985-87) e per una volta da vice-coach (2009-10). Con i Lagunari, Zrozi raggiunse importanti successi come la finale di Coppa Korac nel 1981, persa a Barcellona all’over-time contro la Juventud Badalona e allenò campioni del calibro di Dalipagic, Haywood, Carraro Gorghetto. 

La lunga carriera di Tonino Zorzi ha portato i sorrisi anche in città di provincia come Pavia. Agli inizi degli anni ’90, la Pallacanestro pavese, infatti, aveva toccato grandi traguardi e lui era il protagonista della panchina assieme ad un fuoriclasse dell’epoca come Oscar Schmidt. Il talento brasiliano, infatti, ha vestito i colori dei ticinesi dal 1990 al 1994 e proprio nella stagione 1991-92 divenne il miglior marcatore della Serie A. Sulla scomparsa del coach, la società rossoblù ha emesso un comunicato:

La Riso Scotti Pallacanestro Pavia e tutti i suoi tesserati si uniscono attorno ai familiari e a tutto il mondo della pallacanestro e partecipano al dolore per la scomparsa di Tonino Zorzi.
Zorzi ha guidato con passione e dedizione la nostra squadra dal 1990 al 1992, lasciando un segno indelebile nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.
In questo momento di lutto, inviamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia Zorzi.

Addio a Tonino Zorzi, recordman di panchine in Italia

La carriera di Tonino Zorzi, come detto poc’anzi, è stata puntellata di molte esperienze. Dopo ben 8 anni di carriera a Varese (dove vinse lo scudetto 1961-61) si ritirò nel 1962 da giocatore ed iniziò ad allenare a partire dal 1963 con la locale Goriziana. La prima esperienza importante è la Partenope Napoli Basket, che allena dal 1968 al 1971 dove vince la Coppa delle Coppe.

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Addio a Tonino Zorzi, recordman di panchine in Italia: oltre 1000 in una carriera pluriennale

Dopo Napoli gira spesso l’Italia e allena diversi club importanti: Reyer Venezia, Scandone Avellino, Viola Reggio Calabria, Mens Sana Siena, Fernet Pavia a più riprese. In oltre 40 anni di onorata carriera in varie panchine in giro per la Penisola, Tonino Zorzi ha raggiunto il record di 1.067 partite, che probabilmente resterà imbattuto ancora per molto tempo.

Conclusioni Addio a Tonino Zorzi, recordman del basket Italiano

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