Calcio, Lega Serie A premia tutti gli MVP della stagione 2023/24 ecco chi sono
La Lega Serie A ha assegnato i premi MVP della stagione per ogni reparto. Dall’allenatore al portiere, passando per i migliori centrocampisti e difensori. Nella stagione che si concluderà nel prossimo weekend, i votanti del massimo campionato italiano hanno espresso la loro preferenza. L’Inter fa la parte del leone, con ben tre premiati su sei disponibili. Sono infatti nerazzurri Bastoni, Calhanoglu e Inzaghi.
Lega Serie A, ecco tutti gli MVP della stagione 2023/24: dalla porta alla panchina
Miglior Portiere: Michele Di Gregorio
Dunque la Serie A ha diramato i premi dei migliori giocatori dell’annata che sta per avviarsi verso la conclusione. Partendo dall’estrema difesa, ecco che come miglior uomo fra i pali viene premiato non uno appartenente ad una Big, ma uno “della provincia”. Il premio di miglior portiere va infatti a Michele Di Gregorio del Monza.
Cresciuto nelle giovanili dell’Inter, Di Gregorio è poi passato al Monza in prestito, il cui riscatto si è concretizzato quando la squadra brianzola ha raggiunto per la prima volta della sua storia la Serie A nel 2022. Nella stagione corrente, Di Gregorio ha complessivamente incassato 35 reti ma fatto ben 14 cleansheet.
Miglior difensore: Alessandro Bastoni
Un premio importante per uno dei migliori difensori italiani in circolazione. Nonostante i suoi 25 anni, Bastoni è ormai uno dei più importanti veterani dell’Inter. Voluto da Conte che lo ha forgiato, si è consolidato nell’annata 2020/21, dove ha vinto il suo primo scudetto da nerazzurro. Rimasto a buoni livelli anche nelle due stagioni successive, con Simone Inzaghi ha limato alcuni dettagli.
Come egli stesso ha dichiarato, nel gioco dell’attuale allenatore interista si può muovere come meglio crede, diventando di fatto uno dei baricentri fondamentali dell’impostazione di gioco. Ora lo attende un Europeo da protagonista in campo, in cui toccherà raccogliere il reparto di centro-sinistra che per tanti anni è appartenuto al suo “maestro” Giorgio Chiellini.
Miglior centrocampista: Hakan Calhanoglu
E’ nerazzurro anche il miglior uomo della mediana, ossia Hakan Calhanoglu. Uno dei punti fermi per lo Scudetto numero 20, il centrocampista turco con la stagione attuale si è tolto un’importante soddisfazione. Dopo aver preso a torto o a ragione tanti sfottò e insulti da parte della tifoseria rossonera il primo anno, nel secondo aveva già un poco accarezzato la “vendetta” nei confornit della ex squadra eliminandola in semifinale di Champions League.
E’ però con la terza stagione che di fatto Calha, il quale ha preso in mano le redini del gioco interista da Brozovic, ha spezzato l’incantesimo del taboo di non aver ancora vinto un campionato. E siccome la vendetta è un piatto che va servito freddo, il derby di ritorno ha rappresentato un appagamento difficile da dimenticare per lui ma anche per gli ex compagni.
Miglior attaccante: Dusan Vlahovic
Ancora non in piena maturazione, la punta serba è stata una delle poche note positive di una stagione per i bianconeri da dimenticare. Con una squadra senza gioco e soprattutto un allenatore che non è riuscito a ripetere gli stessi successi della prima esperienza, Vlahovic è senza dubbio uno dei punti su cui Thiago Motta alla Continassa potrà lavorare per il futuro.
Qest’anno, fatto salvo alcuni stop come quello in autunno causa schiena e qualche squalifica per somma di ammonizioni, ha comunque contribuito alla qualificazione della Juventus in Champions League con ben 16 reti e 3 assist.
Miglior Under-23: Joshua Zirzkzee
Uno dei più importanti trascinatori della squadra rivelazione dell’anno, se non addirittura il più importante. Il giovane attaccante olandese, “scarto” del Bayern Monaco, dopo il normale periodo di ambientamento lo scorso anno si è di fatto consacrato nella stagione ormai in conclusione. Grazie a un mix di altri elementi che gli davano la giusta palla, Zirkzee ha dimostrato di essere il migliore fra i suoi coetanei.
La piazza Bolognese ora gradirebbe una sua permanenza, malgrado il suo mentore in panchina lo abbandoni in direzione Torino. Cosa farà Joey Saputo? Accontenterà i tifosi bolognesi oppure dovrà rassegnarsi a lasciare il capoluogo emiliano alla volta di lidi più mondani?
Miglior giocatore in assoluto: Lautaro Martinez
Il Premio di miglior giocatore della Serie A 2023/24 non poteva che andare a Lautaro Martinez. Il 10 nerazzurro a inizio stagione aveva sul suo capo parecchie responsabilità. L’addio di Handanovic la scorsa estate significava cedere la fascia da capitano, che lo stesso Martinez ha onorato con grande senso di dedizione.
Le incognite circa il suo ambientamento con Thuram sono state spazzate via dai risultati sul campo. In 33 partite ha segnato ben 24 reti e fatto 6 assist. Il perfetto connubio con il compagno d’attacco e la leadership in campo lo hanno reso ed a pieno merito il miglior giocatore in assoluto di tutto il campionato.
Miglior Allenatore: Simone Inzaghi
Con una stagione come quella conclusa, il premio di Miglior allenatore poteva vincerlo solo Simone Inzaghi. Dopo due stagioni in cui ha sfiorato di fatto la vittoria, al terzo anno il tecnico ha finalmente raggiunto la maturità e la consapevolezza di dov’era e che cosa era necessario fare per entrare nella storia del club.
La sconfitta cocente in finale di Champions dello scorso anno per un dettaglio non ha scalfito la determinazione, anzi: l’ha raddoppiata, rendendo di fatto l’Inter un rullo compressore che ha dominato il campionato. Su di lui si è ricreduta una buona arte della tifoseria, piuttosto scettica sul fatto che potesse sopportare le pressioni della piazza. Ora Inzaghi proverà ad alzare l’asticella.
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