estate flop
News

Estate 2023 flop, l’autocritica: «Rendita portata all’estremo»

Un’estate con il segno meno per il turismo della costa, quando le attese erano trionfali. Manca ancora settembre ma la ricerca del Centro studi turistici di Firenze è stato un brutto un colpo per molti operatori. Che avanzano una serie di giustificazioni, ma fanno anche autocritica. Gli operatori: servizi non adeguati ai prezzi, poche innovazioni, infrastrutture carenti

Estate flop, la costa della Toscana fa autocritica: «Rendita portata all’estremo»

Il più lapidario è Davide Bani, bagno degli Americani a Tirrenia: «Le posizioni di rendita sono state portate all’estremo. Praticamente inesistenti le innovazioni. Il turismo balneare perde terreno rispetto ad altri comparti turistici. Natura. Montagna città. Gite. Danno più emozioni a parità di costo. Poi gli stipendi sono davvero bassi».

Estate: Un modello da rivedere

Per molti il modello turistico toscano è da rivedere, cambiare. Non funziona più, avverte l’economista Alessandro Volpi, ex sindaco di Massa:

«Una volta c’era il turismo alto, Forte dei Marmi e la Versilia, e quello popolare. Ora c’è un’ omologazione dei prezzi. Anche nel turismo una volta popolare si applicano i prezzi praticati al Forte».

Già Forte dei Marmi, dove il rischio, come sottolinea anche Roberto Santini, patron del bagno Piero, è quello della perdita di identità per «inseguire facili guadagni».

Ecco, i prezzi. «Gli aumenti hanno avuto un ruolo determinante nel calo di presenze che effettivamente c’è stato», riconosce Stefano Del Mazza, che gestisce le Case di Vetulonia, a Castiglione della Pescaia. Gli fa eco Simone Guerrini, bagno Moby Dick di Marina di Grosseto: «Il minor potere di acquisto ha influito moltissimo e i prezzi sono aumentati». Ovviamente c’è chi si difende: tutta colpa dell’inflazione, ma nessuno disconosce che una delle cause della magra estate sia stato il caro prezzi.

Offerte da migliorare

Scontrini altissimi e servizi sempre più incerti, modesti. «Occorre migliorare l’offerta per allinearla ai prezzi», sottolinea Gianfranco Lorenzo del Centro studi turistici di Firenze.

Taglia corto Fabrizio Lotti, titolare del bagno La Capannina di Piombino: «Si sono persi 15 anni a discutere di concessioni mentre i due temi forti sono erosione e investimenti nelle aziende per aumentare la qualità dei servizi». Se non si investe, i servizi non sono all’altezza dei prezzi: «Basti pensare ad investimenti sul risparmio di energia, tramite pannelli fotovoltaici, in anni in cui il prezzo dell’elettricità è più che raddoppiato.

Questo, avrebbe sicuramente portato ad una lieve riduzione dei prezzi di ristorazione e bar, a beneficio del cliente», sottolinea Guerrini.

Poi ci sono problemi che dipendono dal Governo e dalla Regione, come il gap infrastrutturale: «Mancano strade e un sistema di trasporti adeguato. Mancano parcheggi, per non parlare delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, insomma mancano i fondamentali», polemizza Michele Montemagni, responsabile campeggi della Confesercenti toscana.

Gli fa eco Cristiano Pullini, assessore al turismo di Castagneto Carducci, che ritiene che «i principali problemi restano di natura infrastrutturale».

Altro problema, come sottolinea Stefano Gazzoli, responsabile balneari toscani di Confesercenti, è l’erosione della costa: «Questo genera due effetti deleteri: minor disponibilità di spiaggia e fobia degli operatori a accettare prenotazioni».

Al cuore di tutti i problemi c’è l’idea di turismo da coltivare: «Il turista oggi non cerca solamente il mare o la montagna, ma desidera fare un’esperienza a tutto tondo», sottolinea il sindaco di Massa Francesco Persiani.

Conclude Rossano Pazzagli, ex sindaco di Suvereto ed esperto di paesaggio: «Quello balneare non è più l’unica forma di turismo. Occorre una maggiore integrazione in termini di offerta tra costa e entroterra. Infine è in crisi la stagionalità del turismo: i territori la devono smettere di puntare tutto sull’estate. Turismo sostenibile e di qualità è quello distribuito nell’anno, non quello delle vacanze compresse nei mesi estivi».

Leggi anche:

Villa del 900′ abbattuta alla Maggiolina. Sgarbi: “Milano è sotto attacco dei barbari”

Venezia 2023, a ogni star il suo abito rosso. Tutti i look della settima e sesta serata

Italia spaccata in 2: Bacco al centro nord, maltempo al sud

NEWSLETTER

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!

SUPPORTA MAM-E