Venezia 2023, a ogni star il suo abito rosso. Tutti i look della settima e sesta serata
Venezia 2023: C’è quello alla Pretty Woman di Georgina Rodriguez, e quello rigoroso di Benedetta Porcaroli: le due facce della stessa medaglia? Bis di red dress sul red carpet della settima serata della Mostra del Cinema di Venenzia
Le va riconosciuta una certa coerenza. Georgina Rodriguez viene invitata alla Mostra del Cinema di Venezia 2023, e lei si fa venire la bella e originale idea di vestirsi da personaggio di culto di una pellicola cinematografica altrettanto di culto. Quale contesto migliore, verrebbe da dire.
Perché non si tratta di una semplice allusione o di un vago riecheggiamento: l’abito rosso nel quale l’attrice, modella e showgirl si è infilata per assistere alla proiezione del film Enea, per la regia di Pietro Castellitto, è un palese omaggio a quello indossato da Julia Vivian Roberts nell’eterno e intramontabile Pretty Woman.
Nella scena memorabile, se mai ci fosse bisogno di specificarlo, della sua prima serata all’opera, al fianco del – chiamiamolo così – principe azzurro Richard Gere. Dove la parola «omaggio» può con tutta tranquillità essere sostituita con «remake».
Ma se a Georgina spetta il lampo di genio di avere scelto proprio quest’abito per un’occasione di tanta ampia e ghiotta visibilità, al brand Vetements spetta invece quello di averlo creato: una trovata che adesso vorremmo venisse replicata con tutti i grandi classici della settima arte.
Perché, in fondo, diciamocelo: meglio un abito bellissimo, anche se «scopiazzato» da un riconoscibilissimo cult del passato, piuttosto che uno nuovo di zecca e originalissimo, ma così così.
Venezia 2023: Kasia, la cravatta e tutti i look sul red carpet
Grande revival di un classico dell’abbigliamento (fino ad ora) maschile sul tappeto rosso di Priscilla, ad opera della (non c’è dubbio in merito) più chic delle attrici italiane, Kasia Smutniak. Affascinate anche coperta da capo a piedi. Collo compreso
E non ci riferiamo certo, sia detto a scanso di qualsiasi equivoco, all’altro abito rosso che ha dominato il red carpet della settima serata di Venezia 2023, ovvero quello firmato Prada di Benedetta Porcaroli: tanto old school il primo, quanto contemporaneo il secondo; tanto iperfemminile il primo, quanto concettuale il secondo.
Tanto sensuale il primo, quanto rigoroso ed essenziale il secondo. Meglio l’uno o l’altro? A ognuno il suo, non è questa la questione. La bellezza è, ancora una volta la varietà, la differenza, la possibilità di poter essere (e vestire) ciò che più ci corrisponde.
Tutti i look sul red carpet della settima serata dell’80esima Mostra del Cinema di Venezia, qui di seguito.
Benedetta Porcaroli in Prada
Si possono perdonare le platform? La risposta è sì, si possono perdonare.
Voto: 7+
Georgina Rodriguez in Vetements
In fondo il suo è stato un gioco. E allora giochiamo.
Voto: 7
Caterina Murino in Alberta Ferretti
Ecco quel che si definirebbe un tessuto «consistente».
Voto: 6++
Pietro Castellitto in Dior
Doppio il petto, uno il bottone.
Voto: 8
Matteo Branciamore
Sarà il vento a compromettere il fit?
Voto: 6-
Anna Falchi
Gli spacchi non si contano nemmeno più.
Voto: 5
Nieves Alvarez in Pronovias
Effetto gioiello un po’ ovunque.
Voto: 6–
Maja Malnar
Morbidosa come uno swiffer.
Voto: 5
Francesco Panarella
I bottoni abbinati agli anelli sono per palati particolarmente raffinati.
Voto: 5
Enzo Miccio
Fuori concorso.
Voto: 7
Martina Strazzer
La sottile linea nude.
Voto: 6/7
Daniele Oscar Spada
Pizzo o piume? Ma perché scegliere?
Voto: 6–
Aliia Roza
Scintillante cum iudicio.
Voto: 6
Antonella Salvucci
Si salvucci chi può.
Voto: 5
Polina Nioly Pushkareva
La morte del cigno in versione burlesque.
Voto: 5
Lucia Borgonzoni in Alberta Ferretti
Adesso spiegatemi le scarpe nere, voi che siete bravi.
Voto: 5
Luca Gervasi
Evidentemente ci sa fare.
Voto: 8
Ginta Biku
Passi l’argento. Ma non facciamo passare anche l’interno bianco.
Voto: 5
Nina Pons in Fendi
Tre look in uno.
Voto: 6
Sergio Castellitto in Giorgio Armani e Margareth Mazzantini
Quella classe che rifugge la perfezione.
Voto: 6 1/2
Chiara Noschese
Cangiantissima.
Voto: 6-
Giorgio Quarzo Guarascio (Tutti Fenomeni) in Giorgio Armani
Altro che vita alta. Altissimo è il colletto, adesso.
Voto: 6+
Ariadna Gutierrez
Gli ormai consueti incroci.
Voto: 6-
Carlotta Rubaltelli Avanzini in Pronovias
Rose rosa per te, ho comprato stasera!
Voto: 6–
Federica Scagnetti
La sposa in nero.
Voto: 6—
Nesrin Sanad
La sobrietà fatta paillettes.
Voto: 5
Agnieszka Holland
Chic.
Voto: 7
Dalia Naous
Gli accessori, questi sconosciuti.
Voto: 5
Maja Ostaszewska
Monospalla bicolor. Non so se funziona.
Voto: 5
Magda Swider
Puffetta.
Voto: 4
Anna Pettinelli
In Pettinelli we trust.
Voto: 6
Ginevra Francesconi
Ricami che dicono la loro. A voce alta.
Voto: 6
Luigi Fedele
Gli si potrà dir di tutto, ma non che sia banale.
Voto: 6
Andrea Delogu
Svasata.
Voto: 6 1/2
Julia Magrone
Un abito di ampie vdute.
Voto: 5 1/2
Mr Rain
Adeguato.
Voto: 6 1/2
Shannan Click
Mannaggia a quello slip che fa capolino.
Voto: 5
Noemi
Barbie voce graffiante.
Voto: 7
Leila Depina
A prova di censura instagram.
Voto: 4
Claudia Bouza
E vai di Fifties!
Voto: 6 1/2
Aliia Roza
Vivace!
Voto: 6
Lara Lieto
Che questo vento le sia lieto.
Voto: 5
Jack Huston
Classy.
Voto: 6/7
Jack Huston
Ci piace anche il bavero tirato su, e non sappiamo perché.
Voto: 6+
Benedetta Porcaroli in Prada
Prendete, e copiatene tutti.
Voto: 8
Pietro Castellitto
Sempre giusto, sempre calibrato.
Voto: 7
Chiara Noschese
La moto parcheggiata in seconda fila.
Voto: 5
Sergio Castellitto
Che la cintura sia – almeno – funzionale.
Voto: 5/6
Matteo Branciamore
Molte perplessità.
Voto: 5
Agnieszka Holland
Adorabile.
Voto: 7
Behi Djanati Atai
Tra i ricci e il pizzo, mi va insieme la vista.
Voto: 5
Mirai Moriyama
Gli copierei tutto.
Voto: 8
Maya de Vicq
Non lo si porta in lavanderia. Lo si cancella.
Voto: 6 1/2
Eduarda Samara
Come ci si infila dentro?
Voto: 5
Venezia 2023: Kasia, la cravatta e tutti i look sul red carpet sesta serata
La Mostra del Cinema di Venezia 2023 compie il suo giro di boa, segnato dall’attesa proiezione del biopic Priscilla, dedicato alla moglie del leggendario Elvis Presley e diretto da Sofia Coppola. Sul red carpet della pellicola, oltre a una mesta Priscilla in persona e a un irresistibile Jacob Elordi – credibile o meno nei panni di Elvis lo vedremo…. nei suoi, di panni, è molto più che credibile – si scrive l’ennesimo capitolo della storia di uno degli accessori più classici e al tempo stesso bizzarri, a ben pensarci, della moda maschile: la cravatta.
Per decenni alleata insostituibile del classico ben vestire al maschile, a un certo punto ha iniziato a essere contestata e bistrattata dai signori uomini più ribelli, e poi anche da quasi tutti gli altri, che l’hanno rilegata nel fondo dei loro cassetti e che si sono inventati decine di alternative di styling pur di farne a meno. Salvo poi essere riscoperta e amata dall’altra metà del cielo, su questo red carpet benissimo rappresentato da una magnifica Kasia Smutniak.
Che, per la verità, magnifica lo è un po’ sempre. Ma questa volta, accompagnata dal direttore creativo di Valentino, Pierpaolo Piccioli, aggiunge al suo fascino proprio il tocco rigoroso e – come si diceva una volta – androgino di una cravatta nera, fil rouge dell’ultima collezione della maison romana.
Tutti gli outfit sul tappeto rosso della sesta serata di Venezia 2023, e i nostri voti, sono qui d seguito.
Priscilla Presley in Chanel
Tutta ‘sta allegria mi sembra un po’ esagerata.
Voto: 6
Jacob Elordi in Valentino
Quanta bellezza (ah, sì… carino anche l’abito).
Voto: 8+
Cailee Spaeny in Miu Miu
100% chic, 0% shock.
Voto: 7+
Sofia Coppola in Chanel
Adorabilmente fané.
Voto: 7+
Bella Thorne in Tom Ford
Si avverte la tragedia incombere.
Voto: 5 1/2
Bianca Brandolini d’Adda in Giambattista Valli Couture
Malizia à porter.
Voto: 7
Denny Mendez in Gabriele Fiorucci Bucciarelli
Un bel trumeau.
Voto: 4
Ludovica Coscione
Una bella sprizzata di brillantini e via!
Voto: 4
Kasia Smutniak in Valentino
Una che non sbaglia mai. Ma proprio mai.
Voto: 9
Fotinì Peluso in Chanel
… e una che invece questa volta ha sbagliato.
Voto: 5 1/2
Patty Pravo in Simone Folco
Ma soprattutto le babbucce.
Voto: 6-
Caterina Murino in Moschino
Sdrammatizzation.
Voto: 7
Rocio Munoz Morales in Alberta Ferretti
Coi taschini per le falangi.
Voto: 6
Ema Stokholma in LE999
Tema: le scarpe in pvc. Chi vuol prendere la parola?
Voto:6–
Emma Valenti in Atelier Emé
La più sensata alternativa al black.
Voto: 6 1/2
Arianna Montefiori in Marciano by Guess
Strano lo scollo. Ho detto strano.
Voto: 6
Michelle Lamy in Rick Owens
Leggenda.
Voto: 7
Bianca Guaccero in Amen
Un’altra patita della schiena in vista.
Voto: 6-
Fancy Alexandersson in Valentino
E un altra patita della cravatta.
Voto: 6
Hofit Golan
Tutta una questione di mantella.
Voto: 5 1/2
Francesca Lo Schiavo
Questa volta non da Oscar. Forse nemmeno da nomination.
Voto: 6-
Damiano D’Innocenzo e Fabio D’Innocenzo in Gucci
Gemelli diversi.
Voto: 6-
Tiziana Zampieri
Puffo come il gusto di gelato. Che non piaceva a nessuno.
Voto: 5
Lea Gavino
Trattenuta.
Voto: 5/6
Farhana Bodi
Il concetto di understatement.
Voto: 5
Concita De Gregorio in Valentino
Un tocco di pink non risparmia nessuno.
Voto: 6
Benedetta Finocchi
Finocchi o fiocchi? Non ho capito..
Voto: 6+
Melis Seze
E chi ci prova davvero, ma poi il risultato va un po’ di qua e un po’ di là.
Voto: 5 1/2
Domenico Cuomo
Per l’uomo sul red carpet è tutto contemporaneamente più facile e più difficile. E gli esperimenti vanno premiati.
Voto: 7
Melita Toscan du Plantier in Chanel
Vintage senza esserlo.
Voto: 6
Stefaniya Makarova
Il fitting, questo sconosciuto.
Voto:
Paola Minaccioni
Guarda qua come ti sdrammatizzo.
Voto: 5 1/2
Sandra Milo
Unica e insostituibile.
Voto: 7
Eleonora Daniele
Mi è cascato l’occhio sul plateau. E lì è rimasto.
Voto: 5
Flora Canto ed Enrico Brignano
Le scarpe di lui, la pochette di lei. Insomma, ognuno si assuma le sue responsabilità.
Voto: 5/6
Ivana Mrazova
Ma lo sai che a me quei guantini, quasi quasi…
Voto: 6
Thassia Naves in Alexander McQueen
Ci sono abiti che in passerella sono wow. Ma che sul red carpet diventano pffffff.
Voto: 6
Rosa Perrotta in Atelier Emé
A prova di critica.
Voto: 6
Rita Pavone
Non vorrei essere quei piedi.
Voto: 5
Margareth Madè in Elisabetta Polignano
Se possiamo dire la nostra, il logo sulla cintura anche no.
Voto: 6—
Sveva Alviti in Zimmermann
I gioielli parlano per lei.
Voto: 7
Woody Allen e Soon-Yi Previn
Uno più mesto dell’altra.
Voto: 6
Valerie Lemercier
Ok. Ma non siamo al palio di Siena.
Voto: 6 (senza sbandieramenti anche 8)
Lou De Laage
Cappe leggere.
Voto: 6
Ginta Biku
Da sfogliare con attenzione.
Voto: 4
Diletta Amenta
Quella retina. I nervi.
Voto: 5
Priscilla Presley in Chanel
Preziosi i sottilissimi omaggi.
Voto: 7
Cailee Spaeny in Rodarte
È sbocciata una star.
Voto: 6
Jacob Elordi in Bottega Veneta
Al bacio.
Voto: 8
Sofia Coppola in Loro Piana
Molto, molto chic.
Voto: 8
Eiko Ishibashi
Adorabile vena di follia.
Voto: 7 1/2
Souheila Yacoub
Una spallina di troppo.
Voto: 5
Clarissa Marchese
Ottimo per una rom com con Julian Roberts.
Voto: 5/6
Anna Stukkert
Effettivamente… ma una le mani dove potrà mai metterle con questi spoiler laterali?
Voto: 3
Lou de Laage
Casual ma sofisticata.
Voto: 7
Valerie Lemercier
Casual e basta.
Voto: 5/6
Souheila Yacoub
Volete essere sorpresi: diciamo sì al texano.
Voto: 6
Tülin Özen
Saranno le scarpe? Diamo la colpa a loro…
Voto: 5
Ayaka Shibutani
Ciao Angela, avrei bisogno di un vestito per Venezia. Solo tu mi puoi aiutare…
Voto: 5
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