Eurolega, Olimpia Milano cede contro il Valencia nel finale
Eurolega, notte amara per le Scarpette Rosse: l’Olimpia Milano cede contro il Valencia presso la casa dei giallorossi. Una partita iniziata abbastanza bene, con i milanesi che hanno fato grande prova di coraggio giocandosela punto a punto. Nel corso del secondo tempo però troppe imprecisioni puniscono alla lunga l’Olimpia e Valencia ne approfitta.
Nell’ultimo quarto in particolare, i padroni di casa effettuano una rimonta perfetta, annichilendo qualsiasi speranza per i biancorossi di portare a casa una vittoria importante per la fase successiva. Nulla da fare per i milanesi, per i quali non basta un ritrovato Shields. Ancora pieno inverno in zona Forum.
L’Olimpia Milano cede contro il Valencia a causa delle troppe imprecisioni
Si parte con Hot Rod McGruder in quintetto, e dopo un paio di triple sbagliate l’ex NBA si sblocca dalla lunetta e poi appoggia da sotto un bel dai-e-vai, poco da EuroLeague, con Kyle Hines. Dal canto loro i biancorossi partono piano soprattutto in difesa, lenti sui cambi (punti puntualmente da Harper e Jones), e poco tenaci a rimbalzo. Valencia parte davanti, prima che Devon Hall si accenda insieme a Shields, cinque punti al rientro.
Devon tocca quota 12 nel primo tempo mentre la difesa si registra, e Valencia passa dai 28 punti in 16’ ai 4 nei restanti 4’, con Napier a bollare la tripla del +8 a fine primo tempo e quella del +12 ad inizio ripresa.
Prima il 6-0 dopo 3 possessi sbagliati da Napier, quindi il disastro di Flaccadori che perde palla incredibilmente e in poco più di 1’ il 13-0 di mini parziale che riporta il Valencia sul 59-56 a meno di 2’ dalla fine del quarto. Dentro ci sono un antisportivo, un fallo e due perse, oltre alla tripla dell’ex reggiano Reuvers.
E’ un’Olimpia che si sfilaccia, che ha paura, che sbaglia tutte le scelte, che irrita, che non ha sostegno dalla “second unit” questa volta, che non ha presenza. Anche al netto di tutte le difficoltà. Se anche Hall e un paio di giocate di Napier riportano i biancorossi in avanti, questo non basta alcune scelte offensive deleterie, e quattro liberi di Davies oltre ad una bomba di Ojeleye a portare Valencia sul +6 con 3’ da giocare.
56 punti in 27’, 14 nei successivi 10’, e una stoppata dell’ex Davies a Melli a 2’ vale già i titoli di coda unitamente alla tripla di Pradilla. L’Olimpia Milano cede con il Valencia in una gara dove prima delle braccia sotto canestro è stata la testa a perdere. I milanesi restano nei bassifondi della classifica a 18 punti (la metà di quella dei rivali della Virtus Bologna). Prossimo avversario il Barcellona ora secondo assieme alle V nere.
Olimpia Milano – Valencia BC 84-72: il tabellino
Valencia: Harper 11, Ruevers 5, Pradilla 3, Anderson 3, Arostegui 0, Jones 15 (6a), Inglis 4, Toure 2, Robertson 10, Davies 15, Ojeleye 14 (7r), Pangos 2. Coach Mumbru.
Olimpia Milano: McGruder 4, Poythress 6, Tonut 7, Melli 8 (7r, 5a), Napier 20, Ricci 0, Flaccadori 0, Hall 17, Caruso ne, Shields 8, Hines 0, Voigtmann 2. Coach Messina.
Olimpia Milano cede con il Valencia, le parole di un amareggiato Ettore Messina
Visibilmente seccato già in gara, nel post-partita il coach delle Scarpette Rosse Ettore Messina ha fatto con estrema lucidità una disamina della sconfitta subita in terra spagnola. Ha detto:
La loro pressione difensiva ci ha mandato fuori dalla gara. Abbiamo perso palloni che li hanno mandati in contropiede, così hanno riaperto la partita. Una sconfitta che ci costa molto. I primi 26 minuti erano stati eccellenti, poi siamo usciti dal match e questo non si può fare in Eurolega.
Il percorso per i milanesi in Europa si fa sempre più impervio e l’arrivo del Barcellona, uscito sconfitto contro l’Anadolu Efes ieri, non promette niente di scontato.
Conclusioni Olimpia Milano cede contro il Valencia in Spagna, disastro di Voigtmann
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