Europei Under-21, l’Italia sorride ma soffre: battuta la Svizzera3-2
L’Italia sorride ma soffre all’Europeo Under-21: gli Azzurrini di Nicolato battono la Svizzera 3-2. I giocatori a segno sono stati Pirola, Gnonto e Parisi. Dopo la beffa contro i cugini d’oltralpe all’esordio, la seconda gara del girone si è rivelata con il pollice in su per gli Azzurrini di Paolo Nicolato. L’Italia è scesa in campo contro la Svizzera ed ha di fatto sempre controllato la partita, salvo due goal di un tentativo di rimonta da parte degli avversari elvetici.
Dopo un primo tempo di grande dominio azzurro, la Svizzera ha cercato la rimonta con due reti ma alla fine la speranza è stata vana. Gli Azzurrini hanno saputo tenere in mano la partita, portando così 3 punti fondamentali per qualificarsi agli ottavi di finale. La terza ed ultima sfida del girone sarà contro la Norvegia, uscita sconfitta di poco contro la Francia.
Euro Under-21, l’Italia sorride ma soffre: il resoconto
Dunque, contro la Svizzera l’Italia sorride ma soffre un poco. Succede di fatto tutto nel primo parziale. Al 5′ grazie a un buon calcio d’angolo di Tonali esso si trasforma in un assist per Lorenzo Pirola che di testa insacca in porta. Non passano neanche 15′ dal fischio d’inizio che arriva il raddoppio degli Azzurrini. Un frizzante Raoul Bellanova (che nel corso della stagione all’Inter ha avuto pochissimo spazio) si prende tutta la fascia destra e crossa per Wilfried Gnonto. Prima è negato da Saipi, poi il rimpallo lo porta a segnare di petto.
Verso la fine del primo tempo, nel recupero un lancio di Okoli da dietro convince il terzino sinistro Fabiano Parisi a scattare in avanti. Questi prende la palla e beffando la difesa elvetica di trova faccia a faccia con il portiere avversario che batte con un tiro netto angolato. E’ 3-0 per gli Azzurrini e Parisi dedica il goal padre Carmine scomparso alcuni mesi fa. Si chiude così la prima parte di Svizzera-Italia, con un gruppo che ha canalizzato la rabbia per la beffa subita nella partita precedente.
Alla ripresa, la Svizzera reagisce accorciando subito le distanze, aiutata anche dai rimpalli dell’Italia. Al 46′, infatti, Imeri, trovatosi con il pallone da parte di Sohm recuperato da uno scivolone di Cancellieri piazza una buona rete che scuote gli Azzurrini. E’ 1-3. Alcuni minuti dopo arriva la seconda rete svizzera: un fraseggio tra Rieder e Amdouni permette al centravanti elvetico di dribblare agevolmente la difesa italiana. Egli, infatti, si trova davanti a Carnesecchi che batte. Inizia lo spauracchio rimonta per gli Azzurrini.
La Svizzera ora si crede ed al 74′ si divora un gol praticamente fatto. Contropiede fulminante degli svizzeri che arrivano in porta con Males, che a tu per tu con Carnesecchi ha aperto troppo il piattone mancino e ha spedito fuori il pallone. All’87′ ci prova ancora Amdouni con il mancino: Carnesecchi blocca in presa sicura. Negli ultimi minuti l’Italia riesce a difendersi dalle estreme offensive svizzere e il risultato non cambia. Termina dunque 3-2 per gli Azzurrini, che ora si giocano il secondo posto contro la Norvegia.
Euro Under-21, l’Italia sorride ma soffre. Le parole di Nicolato
Dunque, dopo la gara contro la Svizzera l’Italia sorride ma soffre. Di questo hanno parlato nel post-partita i protagonisti, a partire dal C.T. Paolo Nicolato. L’allenatore del gruppo ha detto ai microfoni di Rai Sport:
Nel primo tempo siamo partiti benissimo, abbiamo giocato a buon livello. Alla ripresa è andata male, abbiamo avuto un po’ paura. Del resto, giocare a questi livelli deve convincere che non si deve mai staccare la spina. Nella seconda parte poi, abbiamo perso energie ed abbiamo dovuto modificare l’assetto della squadra. Tuttavia, non era facile mantenersi in partita dopo quei due goal dell’avversario così vicini nel tempo. Siamo arrivati feriti a questa gara, ma siamo un gruppo ben compatto. E’ decisiva con la Norvegia? Ora saranno tutte come delle finali.
L’Italia Under-21 c’è e non vuole regalare nulla a nessuno. Appuntamento a mercoledì contro la Norvegia. Attualmente la classifica vede gli Azzurrini secondi a pari merito con la Svizzera, anche per differenza reti. Sarà dunque importante vincere con gli scandinavi e sperare che i “vicini” di casa oltre le Alpi non facciano un biscotto per eliminare gli Azzurrini.
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