Francia nel caos: muore un vigile del fuoco 24enne
Attualità

Francia nel caos: muore un vigile del fuoco 24enne

A quasi una settimana dallo scoppio diffuso di scontri e violenze la Francia vive una nottata più tranquilla. I disordini sono comunque stati tanti, sparsi per tutto il Paese, ma la situazione incandescente delle notti precedenti ha lasciato il posto a sacche di manifestanti localizzate e più gestibili.

È arrivata nel frattempo però anche una notizia terribile. Un vigile del fuoco 24enne è morto mentre tentava di spegnere un incendio all’interno di un parcheggio sotterraneo. A darne annuncio è stato a mezzo Twitter il ministro degli interni francese Gérald Darmanin.

Dai 700 della notte precedente gli arresti sull’intero territorio transalpino sono scesi a 157, e la situazione sembra così andare verso una graduale ricomposizione. Certamente ha aiutato in tal senso l’appello accorato e sconvolto della nonna del giovane Nahel, che ha invitato tutti i manifestanti a mettere da parte l’odio e interrompere ogni forma di violenza.

Intanto Emmanuel Macron ha reso noto di voler procedere ad un’indagine accurata e minuziosa su motivi e cause scatenanti l’ondata di violenza diffusa. Deve però correre ai ripari circa il sentimento xenofobo di estrema destra che sta cominciando a serpeggiare per le strade delle città di Francia.

Ordine dopo la devastazione: ha funzionato l’appello della nonna di Nahel

Prima notte di relativa quiete quella appena trascorsa dalla Francia. Dopo quasi una settimana di violenza e disordini diffusi capillarmente in tutto il Paese, la notte tra il 2 e il 3 luglio ha visto ridursi sensibilmente gli scontri per le strade.

Il bollettino rilasciato dal Governo transalpino ha indicato infatti soltanto 157 arresti complessivi, a fronte dei circa 700 di nemmeno 24 ore prima. Feriti e tensioni si sono comunque registrati in diverse aree del Paese, dove incendi e danneggiamenti hanno nuovamente superato il centinaio.

Sembra aver scosso l’animo di molti dei giovani militanti l’appello accorato rilasciato dalla nonna del giovane Nahel, la cui morte martedì 27 giugno aveva dato il via all’escalation di disordine. Nella giornata di domenica 2 luglio la donna, dettasi stanca e disperata, ha rivolto un invito commosso perché ovunque in Francia si interrompesse la devastazione, l’appiccamento di incendi e gli scontri con le forze dell’ordine.

Notevole indignazione è scaturita pure dall’agguato compiuto ai danni della moglie e dei due figli piccoli del sindaco Vincent Jeanbrun di L’Ha-les-Roses in Val-de-Marne, a sud di Parigi. In tal senso il presidente francese Emmanuel Macron è prossimo ad incontrare i sindaci di oltre 220 comuni particolarmente colpiti dalle tensioni.

Francia nel caos: muore un vigile del fuoco 24enne
Francia nel caos: muore un vigile del fuoco 24enne

Un vigile del fuoco 24enne non ce l’ha fatta: cordoglio della Nazione e grande desiderio di fare chiarezza

È giunta però anche una notizia che nessuno avrebbe voluto sentire. Un vigile del fuoco 24enne è morto a Saint-Denis mentre tentava di spegnere un terribile incendio scoppiato in un parcheggio sotterraneo e che vedeva coinvolte numerose auto.

A darne notizia sui social lo stesso ministro degli interni transalpino Gérald Darmanin, dettosi commosso e addolorato per la perdita. Il politico si è in particolare rivolto alla famiglia, ai cari e ai compagni del giovane caporale-capo parigino, riportando loro le condoglianze proprie e dell’intero Paese.

Nel frattempo per ammissione dello stesso Emmanuel Macron è prossima a prendere il via un’indagine scrupolosa e a 360 gradi sulle cause e le spinte che hanno indotto la settimana di tensioni francesi. Queste le parole del numero uno transalpino:

Ci attende un lavoro minuzioso e di lungo termine per comprendere le ragioni profonde che hanno portato a questi avvenimenti

L’ultimo pericolo che la Francia è chiamata a dover affrontare è poi quello della comparsa e circolazione in varie città di ronde armate di estrema destra. Assurti a difensori della gente, alcuni militanti xenofobi armati di mazze sono scesi in strada con l’intento di ripristinare la calma.

Urge in tal senso un pronto intervento delle forze di polizia e del Governo, perché le ovvie tensioni che tali schieramenti possono sviluppare non facciano piombare nuovamente nel caos le strade delle città francesi.

Leggi anche:

Guerra Ucraina Russia, Kiev: abbattuti 13 su 17 droni lanciati dai russi nella notte. LIVE

Francia ancora a ferro e fuoco: oltre 700 arresti

Enciclopedia della moda 2023: da oggi disponibile la nuova edizione

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!