Futuro Giambruno: Mediaset si interroga sulle soluzioni

Futuro Giambruno a Mediaset ancora in sospeso. O quasi. Questo per il momento resta lo scenario più prossimo per l’ex compagno della premier Giorgia Meloni. Il giornalista al momento è fermo, professionalmente parlando. Dopo la separazione sentimentale ma soprattutto dopo i discussi fuori-onda in cui è stato pizzicato dal tg satirico Striscia la Notizia avrebbe deciso di autosospendersi.

Con un comunicato sintetico ma puntuale ecco che anche Mediaset ha reso nota la propria posizione circa il futuro del giornalista. Sarà addio alla conduzione di Diario del Giorno, il programma che Andrea Giambruno ha sin qui curato e condotto. Nel medesimo format televisivo però l’ex compagno della premier Giorgia Meloni manterrà un ruolo di coordinamento redazionale.

Le successive opzioni sul tavolo parrebbero al momento diverse. Lo scenario però è destinato ad essere vincolato strettamente alle due segnalazioni che Giambruno avrebbe visto recapitarsi nelle ultime ore: cresce il rischio di un procedimento disciplinare da parte dell’Ordine dei Giornalisti. Motivo primario di tale contestazione sarebbero le frasi discusse con cui l’ex first-gentleman aveva trattato gli episodi di violenza sulle donne saliti tristemente alla ribalta mediatica qualche mese fa.

Nel frattempo l’intero affaire Giambruno sembra mostrare in modo evidente le crepe interne, profonde e laceranti, che spaccano il colosso televisivo. L’uscita di scena di Silvio Berlusconi parrebbe aver minato alcune certezze, e i nodi venuti al pettine negli ultimi mesi sono già numerosi.

Futuro Giambruno a rischio: ecco la decisione di Mediaset

Momento complicato quello che sta attraversando Andrea Giambruno. Il giornalista nonché ex compagno della premier Giorgia Meloni ha di recente fatto parlare di sé. Le frasi discutibili e fuori luogo in diretta, i fuori-onda di stampo sessista registrati e mandati in onda dal tg satirico Striscia la Notizia, e la separazione annunciata sui social dalla compagna e presidente del Consiglio.

Diversi dunque i guai personali e professionali che hanno contraddistinto gli ultimi giorni del classe’81, che ora resta in bilico anche all’interno del colosso televisivo di Mediaset. Dopo i recenti scivoloni infatti il palinsesto che fu di Silvio Berlusconi, deve prendere provvedimenti e per il momento avrebbe messo in panchina Andrea Giambruno.

Un comunicato ufficiale rilasciato nelle ultime ore delinea le prime mosse che la tv oggi guidata da Piersilvio Berlusconi intende attuare. Queste le parole diramate dall’azienda di media e comunicazione:

Andrea Giambruno, dispiaciuto per l’imbarazzo e il disagio creato con il suo comportamento ha concordato con l’azienda di lasciare la conduzione in video del programma Diario del giorno, di cui continuerà a curare il coordinamento redazionale

Poche parole che fanno seguito all’immediata decisione di Giambruno di autosospendersi, e invece allontanano l’ombra del licenziamento, circolata nelle ultime ore tra i salotti mediatici e televisivi. Per il momento l’azienda non ha dunque previsto alcun provvedimento disciplinare aggiuntivo nei confronti del giornalista, ma ha scelto di metterlo, per così dire, nelle retrovie.

Per contro sarebbe già partito il toto nomi su chi potrà subentrare alla conduzione di Diario del Giorno su Rete 4 dopo l’affaire Giambruno. Le puntate degli ultimi giorni sono state condotte da Luigi Galluzzo e Manuela Boselli, e con molta probabilità alla guida del programma si continueranno ad alternare diversi giornalisti della stessa redazione.

Doppia segnalazione all’Ordine dei Giornalisti: futuro Giambruno a Mediaset a forte rischio

Discorso diverso e certamente più proiettato in avanti nel tempo quello relativo alle due segnalazioni mosse all’Ordine dei Giornalisti della regione Lombardia nei confronti di Andrea Giambruno. Se infatti per il momento Mediaset ha tolto visibilità all’ex compagno della premier Giorgia Meloni, il futuro è tutto ancora da stabilire.

I due avvisi pervenuti all’Ordine dei Giornalisti farebbero riferimento alle frasi fuori luogo pronunciate da Giambruno in merito alla violenza sulle donne. L’ormai noto riferimento al “lupo” sarebbe finito al vaglio della Commissione pari opportunità che avrebbe chiesto chiarimenti alla Fnsi, ovvero la Federazione nazionale della Stampa Italiana.

La seconda segnalazione rivolta al giornalista giunge sul tavolo del Consiglio di disciplina territoriale dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, a cui Giambruno risulta iscritto come pubblicista dal 2014. Se dunque, almeno per ora, la posizione del 42enne in televisione viene solamente congelata, il rischio di un procedimento disciplinare per violazione del codice deontologico si fa sempre più largo. Futuro di Giambruno a Mediaset quindi appeso ad un filo.

Futuro Giambruno rischia di spaccare Mediaset: il nuovo corso zoppica

Il primo passo è stato fatto. Il comunicato con cui poche ore fa il gruppo televisivo ha messo in panchina Andrea Giambruno è parso atto quasi necessario nonché prioritario all’interno di una vicenda che in ogni caso crea una buona dose di imbarazzo dalle parti di Cologno Monzese.

Se infatti i panni sporchi si lavano in casa e la scelta di ridimensionare la visibilità del giornalista appare sacrosanta, i discorsi dovranno essere altri circa quale futuro Giambruno ricoprirà a Mediaset dopo sentenze e accertamenti da parte dell’ente pubblico dei giornalisti.

L’intero affaire Giambruno, al di là dei risvolti personali e sentimentali, sembra poter dare una nuova dura spallata al polo televisivo gestito da Piersilvio Berlusconi. L’impressione degli ultimi mesi, dopo la morte del padre e fondatore Silvio Berlusconi, è quella di una mancanza di controllo, oltre che forse di scarsa lungimiranza circa tempi e scelte.

Gli avvicendamenti alla conduzione di molti programmi forti del passato, su tutti quello di Barbara D’Urso silurata dall’attuale numero uno e sostituita da Myrta Merlino, sarebbero un segnale di confusione e difficoltà nel quale i vertici societari potrebbero essersi ritrovati dalla morte del Cavaliere in poi.

Attenzione infine al possibile incidente diplomatico che i fuori-onda di Striscia la Notizia con sfortunato protagonista Andrea Giambruno potrebbero causare. L’idea che i video diffusi dal programma satirico di Antonio Ricci possano aver provocato l’esplosione della vita personale e sentimentale della premier Giorgia Meloni ha subito scatenato tensioni politiche e speculazioni. In tal senso sarebbe intervenuta Marina Berlusconi per abbassare i toni della polemica e ribadire la grande stima nutrita nei confronti dell’attuale presidente del Consiglio.

Conclusione: Futuro Giambruno, Mediaset si interroga sulle soluzioni

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