Google Gemini
Attualità,  Hi Tech

Google Gemini: la nuova AI del 2024

Dopo Amazon arriva anche Google in questa corsa all’oro che sembra inarrestabile e coinvolge le principali multinazionali Tech del mondo.

L’AVEVANO ANNUNCIATO LA SCORSA ESTATE, GOOGLE GEMINI IERI HA DEBUTTATO NELL’EVENTO DI GOOGLE DEEP MIND.

Google Gemini
Google Gemini

GOOGLE GEMINI: COM’E’ FATTO?

Si presenta in tre versioni: Gemini Ultra, il modello più grande, Gemini Pro che entrerà dentro in Bard e nel motore di ricerca stesso  e Gemini Nano che è il modello più efficiente in grado di lavorare anche negli smartphone a partire dalla famiglia Pixel ; il modello ultra può superare chat gpt 4 come prestazioni e interazioni.  Google Gemini per l’elaborazione utilizza vari dati incrociati da concetti  come matematica, fisica, storia, diritto, medicina ed etica, risponde a domande, sintetizza il testo e traduce meglio degli umani questo sempre secondo analisi di laboratorio.

Gemini Ultra eccelle in diversi benchmark di codifica, tra cui HumanEval, un importante standard industriale per valutare le prestazioni nelle attività di codifica, e Natural2Code, il dataset interno che utilizza fonti generate dall’autore anziché informazioni basate sul web.

Per quanto riguarda la capacità di programmazione a questo proposito, Gemini si affida un nuovo sistema di generazione del codice chiamato AlphaCode 2 e non possiamo non parlare di sicurezza, un aspetto su cui Google dice di aver lavorato moltissimo attraverso test sia interni che esterni, che sono destinati a continuare anche nei prossimi mesi.

GOOGLE GEMINI: ANALISI INTERFACCIA UTENTE

Gemini è progettato con un apprendimento automatico di gestione delle situazioni basato sul dualismo, domanda-risposta , premio-punizione, un metodo sociologico semplice ma digitalmente ostico in modo da comprendere meglio le informazioni sfumate e rispondere alle domande relative a argomenti complessi.

IA è capace non solo di “leggere”, analizzare e risolvere un problema, ma anche di controllare le risposte date dall’utente a quel problema e di spiegare all’utente dove ha sbagliato e perché. Di certo Gemini non prenderà il posto di Bard, vale a dire il chatbot gratuito di Google che risponde alle domande degli utenti con un linguaggio naturale e, quando richiesto, Gemini , sarà  il motore di propulsione di Bard.

GOOGLE GEMINI: COME POSSIAMO UTILIZZARLO?

Le funzionalità pratiche di questa AI, sono molteplici e può svolgere svariate mansioni in diversi ambiti:

nella ricerca associato a Google come plug –in, semplificherebbe le ricerche nella query (la ricerca dei dati), è un intelligenza artificiale quindi come plug-in di Chrome può interfacciarsi e capire l’utente, gli sviluppatori con Gemini potrebbero creare nuove applicazioni o giochi da mettere nello store apposito, è scontato un utilizzo aziendale per il cloud e per i pubblicitari o gli addetti nel marketing si può collegare Gemini a Google Ads, per fare nuovi banner pubblicitari.

Il sistema di Gemini è stato definito multisensoriale, perché anche negli aspetti economici è molto efficiente perché la sua straordinaria capacità di estrarre informazioni da centinaia di migliaia di documenti attraverso la lettura, il filtraggio e la comprensione delle informazioni contribuirà a realizzare nuove scoperte a velocità digitale nella finanza.

AI GOOGLE GEMINI: ANALISI COSTI-RICAVI

Tra tutte le aziende impegnate nella corsa all’IA, Google è quella che deve fare più attenzione, potrebbe minare la credibilità di un’azienda che fa dell’accuratezza della ricerca un affare da 162 miliardi di dollari l’anno.

Attualmente la è disponibile – nella versione Pro – già da oggi in 170 paesi. Tra questi non c’è l’Italia. In Europa, arriverà “molto presto”, La versione più avanzata, Gemini Ultra, arriverà su Bard invece all’inizio del 2024: quanto a Bard all’inizio del prossimo anno nascerà una sua versione più avanzata – Bard Advanced – che darà accesso anche a Gemini Ultra.

Google Gemini
Google Gemini

CONCLUSIONE: SCOPRIREMO NEL  2024 SE  GEMINI RIUSCIRA’ A CONTRASTARE CHAT-GPT 4.

Leggi anche:

Il Don Carlo Prima della Scala 2023/2024

Giambruno fa causa a Mediaset: diffamazione e violazione della privacy

10 classici libri sul Natale da leggere e regalare

 

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!