Guerra in Medioriente, Israele ordina l’evacuazione anche dal sud della striscia
L’esercito israeliano ora ordina l’evacuazione anche dal Sud della Striscia di Gaza. Sembrava che il tentativo di accordo tra le due parti avesse portato ad una progressiva normalizzazione ma nulla da fare. Le forze armate dello Stato Ebraico, dopo aver conquistato la parte settentrionale della Striscia, ora si dirigono verso sud e ordinano l’evacuazione anche da quei territori.
Prosegue quindi il dramma della popolazione civile della Striscia, che già in questi gironi è stata evacuata dalla parte Nord della Striscia. E proprio a Gaza City, secondo le ultime notizie le IDF irrompendo nell’ospedale di Al-Shifa sostengono di aver trovato armi e 200 terroristi nascosti.
Guerra a Gaza, le IDF ordinano: evacuazione anche dal sud della Striscia
La notizia per cui l’esercito israeliano, ordinando l’evacuazione anche dai territori del Sud della Striscia, non promette nulla di buono. La conferma è giunta da molti volantini lanciati dagli aerei dello Stato Ebraico che recitavano così:
Per la vostra sicurezza dovete lasciare immediatamente le case. Le azioni di Hamas forzano l’esercito ad agire nell’area dove vivi.
Questi volantini in cui si parla esplicitamente di evacuazione a che dal sud della striscia sono stati lanciati nei pressi delle città di Al Qarara, Khuzaa, Bani Shueila e Abasan. Ai residenti viene suggerito di recarsi a Khan Yunis o nella zona di Mowasi. Una scelta che è motivata dal fatto che le IDF continuano a dare la caccia ai miliziani che hanno perpetrato l’attacco del 7 ottobre scorso.
Secondo le ultime informazioni arrivate al Shin Bet (il servizio d’intelligence interno dello Stato Ebraico), infatti, diversi miliziani di Hamas sono riusciti a mimetizzarsi tra le 200.000 persone uscite dal corridoio umanitario aperto dall’Idf lungo la via Salah ad-Din. L’unica frontiera che è collegata con l’Egitto ha finora permesso l’evacuazione di tale numero di civili.
Il portavoce dell’esercito israeliano riferisce che questa azione è improntata alla distruzione della rete di tunnel sotterranei della Striscia di Gaza. Un obiettivo militare che implica una durata del conflitto non certo breve. Una fonte delle IDF ha rivelato al quotidiano La Repubblica che l’evacuazione dei civili anche dal Sud della Striscia è “solo l’inizio”.
Dunque, nei prossimi giorni ci si attende una nuova occupazione delle città di Deir al Balah, KhanYunis e Rafah da parte dell’esercito israeliano. Gli attacchi del 7 ottobre hanno infuso nell’esercito israeliano una sete di vendetta che non sarà saziata fino a quando non sarà preso l’ultimo miliziano di Hamas. Ma questo non fa altro che continuare ad alimentare un circolo vizioso dove (non) vince chi sparge più sangue.
Questa guerra (o, per meglio dire, questo ennesimo capitolo del lungo conflitto israelo-palestinese) è destinato a durare a lungo e il prezzo che pagherà più caro è ancora una volta la popolazione della Striscia. Finora il bilancio delle vittime è stato altissimo (oltre 10.000 fra cui centinaia di bambini) e da parte dell’esercito d’Israele si constata che è inevitabile che tale numero aumenterà.
Le IDF ordinano l’evacuazione anche dal Sud della Striscia e dall’ospedale di Al-Shifa arrivano nuove scoperte
Mentre l’esercito israeliano ordina l’evacuazione dei civili anche dalla zone meridionali della Striscia, a Nord arrivano nuove scoperte dall’ospedale di Al-Shifa. Il nosocomio più importante di Gaza City è ancora molto affollato. Oltre 2000 sono le persone che si sono rifugiate all’interno tra personale sanitario e pazienti in attesa di cure urgenti.
Sebbene Hamas smentisca che al suo interno ce ne fossero, da un inviato sul posto (con tanto di ripresa subito postata sui vari social) l’esercito d’Israele ha fatto delle perquisizioni a tappeto. Esso ha constatato che all’interno di uno dei reparti dell’ospedale le truppe hanno individuato una stanza piena di mezzi tecnologici unici, attrezzature da combattimento ed equipaggiamento militare utilizzati dall’organizzazione terroristica Hamas.
Conclusioni esercito israeliano ordina l’evacuazione anche dalla zona sud della Striscia
Leggi anche:
ATP Finals: Sinner leggendario, cosa manca per qualificarsi? Alcaraz sta vincendo 1-0 contro Rublev
Scontro Salvini-Landini sullo sciopero: è muro contro muro
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
SUPPORTA MAM-E
