Moda

LA SPETTACOLARE CAMPAGNA SPRING/SUMMER 2016 LOUIS VUITTON

Con la campagna Series 4 Louis Vuitton continua il dialogo, iniziato con Series 1 , tra diversi artisti dell’immagine.

Ancora una volta un trittico di immagini, che dà forma alle molteplici sfaccettature dell’eroina immaginata da Nicolas Ghesquière, Direttore Artistico delle Collezioni Donna di Louis Vuitton.

Gli autori di questo ultimo capitolo sono Juergen Teller, che, in un’assolata Miami, ritrae l’attrice coreana Doona Bae come una figura eterea quasi fluttuante nell’aria ; il grande Bruce Weber  che, nelle strade di Tampa,  coglie la sprezzante noncuranza di gruppo di giovani, tra i quali Jaden Smith, attore e cantante figlio dell’attore e produttore Will Smith,  e infine lo studio Square Enix, creatore di manga e video-giochi giapponesi, a cui Vuitton si affida per superare le barriere tra realtà e sogno chiedendo a Lighting, l’eroina virtuale di Final Fantasy XIII, di diventare una dei protagonisti della campagna Series 4.

Torniamo alle prime immagini: a contrasto col cielo blu di Miami, in Florida, Juergen Teller riprende sagome che sembrano levitare . Figure singolari catturano la luce come una forza, che le rende ancora più carismatiche . Tra queste c’è Doona Bae , nuova eroina di Louis Vuitton .
<<Ho scoperto l’attrice coreana nel film di fantascienza The Host. Mi hanno colpito il carattere e la sua misteriosa bellezza. Mi affascina il suo dono per la trasformazione , e mi sono ispirato molto a lei mentre creavo questa collezione. Donna Bae irradia forza e sensibilità artistica, che sono anche i valori della Maison.>>, ha commentato Nicolas Ghesquière.

Analizziamo ora a Lighting(Fulmine), che lampeggia attraversando mondi fantastici in cerca della sorella, tenuta prigioniera. Il fulmine incarna la sua forza e il coraggio mentre compie il difficile viaggio, e avanza attraverso ogni rito di passaggio. La Maison, che esplora le infinite possibilità del mondo virtuale ha scelto questo personaggio per intepretare l’essenza di un’eroina.

E l’eroina del poliedrico Bruce Weber, conosciuto anche per la sua capacità di catturare la vitalità dei giovani. A Tampa, una città senza tempo sulla costa occidentale della Florida, un gruppo di ragazze, tra le quali  compare Jaden Smith, immagine del giovane eroe di una nuova generazione che ama la libertà stilistica.
<<Solo Bruce Weber in grado di catturare l’energia di un gruppo,  e orchestrarla con  vibrante armonia. Perché ho scelto Jaden Smith come protagonista di questa campagna? Perché rappresenta una generazione che ha assimilato i codici della vera libertà, priva di manifesti e non si sofferma su domande  sul genere sessuale. Indossa una gonna con naturalezza, come farebbe una donna, che tempo fa ha osato indossando lo smoking, tipicamente maschile.  Jaden  trasmette qualcosa di molto interessante,  ha trovato un equilibrio istintivo che fa della sua straordinaria attitudine una nuova norma, che mi ha fortemente ispirato nel processo creativo di questa collezione.>> conclude il direttore creativo della Maison LV.

 

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