LITTLE AMERICA: LA FANTASCIENZA DELL’ERA TRUMP

In fase di sviluppo il film ‘Little America’: una visione da incubo degli Sati Uniti e ritratto distopico dell’era Trump appena avviatasi. A produrlo Michael Bay

Michael Bay non è esattamente un regista amato dai cinefili: i suoi film, catastrophic movies appetitosi per il pubblico più assetato di boati, mostri tecnologici e improbabili fini del mondo, non hanno per gli amanti del cinema gli stessi appeal di un’opera di Polanski o di Truffaut. Ma c’è da sperare che ‘Little America‘, la sua nuova idea cinematografica, possa conquistare un pubblico fino ad ora distante dai suoi lavori e dai suoi gusti. Il regista è infatti al lavoro per produrre un film di fantascienza dedicato ad un’immaginaria bancarotta degli Stati Uniti. Dichiaratamente ispirato a un grande classico del passato, ‘Fuga da New York‘ di John Carpenter, il film racconterà infatti di un’America alle corde, alla completa mercé della Cina, dove i poveri americani si troveranno costretti ad emigrare per poter trovare un lavoro.

Il film è stato scritto dal regista inglese Rowan Athale, che dirigerà il film, noto per aver diretto nel 2012 il thriller ‘Wasteland‘ e aver recentemente completato il film ‘Revolt’, un’altra storia di fantascienza, questa volta dedicata ad un’invasione aliena, con Lee Pace e Bérénice Marlohe come protagonisti, mentre l’ultimo progetto da regista di Michael Bay è l’ennesimo capitolo di Transformers ‘The Last Night’, in fase di post-produzione. Diversi invece i suoi progetti in ballo come produttore – oltre a ‘Little America‘ – tutti sequel o remake: ‘Venerdì 13‘; ‘Transformers 6‘; ‘Transformers 7‘ e ‘Bad Boys 4‘: opere di cui forse non se ne sentiva il bisogno.

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