Giro d’Italia, via alla decima tappa Pompei-Cusano Mutri: quello che c’è da sapere
Riprende il cammino il Giro d’Italia con la decima tappa Pompei-Cusano Mutri. Il percorso della 107^ edizione, dopo la pausa di ieri, è pronto a regalare spettacolo in una delle tappe più impegnative seppur non tanto lunga. Il cammino che percorreranno domani i ciclisti inizierà dall’antica cittadina campana teatro della famosa distruzione del 79 d.C. per poi terminare nell’interno della Regione.
Il tragitto della decima tappa Pompei-Cusano Mutri sarà un crescendo rossiniano di salite, che in particolare da Arpaia con alcuni sali e scendi coloreranno la gara.
Tutto quello che c’è da sapere sulla decima tappa Pompei-Cusano Mutri
Partiti dalla cittadina in riva al Golfo di Napoli, il tragitto è di fatto pianeggiante per i primi 50 km, in quanto risale lentamente verso l’interno e quindi verso nord. La carovana risalirà verso nord e non troverà difficoltà altimetriche fino al chilometro 50, quando inizierà la lieve salita che porta ad Arpaia, dove è piazzato il primo traguardo di volante della tappa.
Qui avverrà il primo sprint di Gara, che si protrae per circa 30km. Qui, infatti, attorno al chilometro 82 s’incontra il primo Gran Premio della Montagna in località Camposauro. Una salita lunga ben 6,1 km, la cui pendenza oscilla tra il 7.8% ed il 13%. Un vero e proprio spaccagambe per tutti gli specialisti delle scaalate. Successivamente a questa farà corso una discesa.
Intorno al chilometro 104 ecco la fase intermedia, propedeutica alla seconda e più importante salita che dopo alcuni saliscendi porterà la decima tappa Pompei-Cusano Mutro all’epilogo. Lo Sprint finale inizierà proprio a Cusano Mutri e dopo circa ben 20 chilometri di continua a costante salita, vedrà il corridore vincitore della tappa toccare il traguardo in località Bocca della Selva (1310 mslm).
Questo ultimo tratto presenta una pendenza media del 4.6%, con mini tratti che però superano la doppia cifra. L’ascesa finale è abbastanza irregolare: i primi 6 chilometri vanno su al 6,1% di pendenza media, nei 5,5 chilometri successivi c’è anche un breve tratto di discesa e la parte più dura e invece quella degli ultimi 5,5, dove le rampe andranno spesso oltre l’8% di pendenza.
Gli ultimi 900 metri prima della linea del traguardo saranno particolarmente ostici e con molta probabilità si riveleranno decisivi per la vittoria di tappa. Il percorso della decima tappa Pompei-Cusano Mutri passa attraverso le rigogliose valli del Matese, all’interno della Comunità del Titerno e Alto Tammaro.
Chi sono i favoriti della decima tappa del Giro d’Italia 2024? Ben O’Connor tallona Pogacar
In questa decima tappa ci sono due categorie di uomini: quelli che lottano per la divisa e gli attaccanti da lontano. Sicuramente il primo di tutto resta Tadej Pogacar; l’attuale detentore della Maglia Rosa finora ha dimostrato una netta superiorità sul resto della concorrenza e l’impressione è che lo sloveno possa accelerare come e quando vuole per levarsi tutti gli altri di ruota.
Altro favorito per la salita finale è senza dubbio Ben O’Connor (Decathlon Ag2r La Mondiale), che arriva da una grande cronometro e da una convincente prova a Prati di Tivo. Altra spina nel fianco è di sicuro Cian Uijtdebroeks (Visma|Lease a Bike), che è sì giovane, ma che ha già fatto vedere di saper andare in crescendo nell’arco di una corsa di tre settimane. Hanno qualche chance anche Daniel Martinez e Antonio Tiberi.
Per quanto riguarda gli uomini di classifica, da segnare sul taccuino Geraint Thomas, reduce da una cronometro non proprio secondo le sue aspettatitve. Thymen Arensman sembra essere in crescita e potrebbe anche essere mandato all’attacco da lontano. Einer Rubio (Movistar) è poi uno scalatore di razza, che sa accelerare e, soprattutto, tenere un ritmo che gli possa permettere di tenere a distanza gli eventuali inseguitori. Attenzione va poi rivolta anche a Nairo Quintana e Pelayo Sanchez.
Conclusioni ecco la decima tappa del Giro d’Italia 2024
Leggi anche:
Como promosso in Serie A dopo 21 anni. Parte la festa in città
Chi è Geraint Thomas, attuale maglia rosa del Giro d’Italia 2023
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
