MICAH P.HINSON: L’ASTRO DEL FOLK AMERICANO ALLO SPONZ FESTIVAL
Prosegue il cammino del festival irpino organizzato da Vinicio Capossela: stasera in scena Micah P.Hinson, uno dei maggiori talenti del country-folk americano
Continua in Irpinia lo Sponz Festival, giunto al quarto giorno di spettacoli: stasera, prima del concerto di Micah P.Hinson e degli altri spettacoli, sarà rispettato un minuto per le vittime del terremoto che ha colpito le vicine terre del Lazio e delle Marche. Il Festival non si ferma, ma è stato annunciato che la direzione e “l’Associazione Sponziamoci” doneranno parte del ricavato derivante dal merchandising a progetti di ricostruzione dei territori sconvolti dal sisma.
Si sono già esibiti allo Sponz, nei giorni passati, Mimmo Borrelli, Alessio Lega, Ascanio Celestini e questa sera ci saranno altri ospiti d’eccezione: l’inviato de La Stampa Domenico Quirico, noto esperto dei conflitti del Medio Oriente, il jazzista sardo Gavino Murgia e Micah P.Hinson, uno dei maggiori cantautori americani espressi negli ultimi dieci anni. Hinson, all’interno del panorama cantautoriale americano, è un caso raro: un’artista illuminante, capace nei suoi album di esprimere la spontanea energia del country alla Johnny Cash e di alternarle a sofferte ballate dedicate all’amore e alle fragili derive dei rapporti umani. Un cantato, il suo, fattosi nel corso degli anni sempre più scarno ed emozionale: dall’intensità trascinante dell’album d’esordio ‘And the Gospel of Progress‘ alla rarefatta e sospesa semplicità di ‘Micah P.Hinson and the Nothing‘, fino all’ultimo disco del 2015: ‘Broken Arrows‘, un progetto descritto così dalle parole dello stesso autore: “venuto fuori dal cuore e dall’amore per l’arte […] Il suono non sarà dei più abituali, non assomiglia a nessuna delle produzioni che ho registrato nella mia carriera, ma spero che gli ascoltatori apprezzino il nostro tentativo di realizzare un disco in grado di legare l’Anima e l’Esperienza umana”.
Il musicista americano si esibirà a partire dalle 22.30, a seguire la performance del sax tenore Gavino Murgia con “Musica da spavento”. Il Festival, che si chiuderà domenica, vivrà il suo momento culminante con il concerto del suo organizzatore e padrino, Vinicio Capossela, che sabato porterà alla stadio di Calitri il suo “Polvere tour” accompagnato per la serata da ospiti come Giovanna Marini (voce storica del folk italiano, autrice di canzoni popolari e di protesta a partire dagli anni Sessanta), Diables de l’Onyar, Banda della Posta e Mariachi Mezcal y tres rosas. Sul sito ufficiale del Festival tutte le info necessarie.
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