Milan, Inter, Inzaghi che disastro, tutto sbagliato. 3-2
Milan Inter, Inzaghi che disastro 3-2
Milan Inter
Inzaghi che disastro L’Inter ha tutto per essere una grande squadra, ma ancora non lo è. Tra giocare per vincere e giocare per non perdere c’è tutta la differenza che esiste, o almeno che ieri è esistita, tra Pioli e Inzaghi.
È come se a Inzaghi non sia ancora pienamente riuscito il trapianto in un club che ha vinto tre Champions, 19 scudetti e scritto pagine memorabili del calcio mondiale.
Milan Inter, Inzaghi che disastro A San Siro Inter partita bene
A San Siro inter partita bene, ma con Bastoni ancora non recuperato al 100%, e soprattutto con Correa in campo e Dzeko incredibilmente in panchina, scelte davvero inconcepibili.
Il vantaggio dell’Inter ha quasi aiutato il Milan perché ha abbassato l’avversario finendo per dare a Pioli un’idea unica di partita. Come spesso accade, la confusione ha portato spettacolo e gol. Non ho capito l’assenza di Dzeko nell’Inter, Correa non è l’anima per queste partite.
L’altro fuori è stato Dumfries, nervoso di capire la sua partita tra Theo e Leao. Ma sono mancati i più talentuosi, Barella e Calhanoglu, dominati dagli avversari diretti. L’Inter è stata quasi tutta nella differenza di Dzeko che ha da solo rimesso in linea la partita e spinto nel gioco Lautaro.
Leao super De Vrij inguardabile
In fondo a una gara indubbiamente meritata dal Milan si ha così la sorpresa di trovare Maignan migliore in campo dopo Leao. Non ho visto due squadre corrette, equilibrate, forse in un derby non è possibile. Ho visto una grande partita a inseguirsi fra avversari che devono finire di capirsi.
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