argento azzurro nella 4x100
Sport

Mondiali di nuoto, argento azzurro nella 4×100 stile libero. Setterosa in semifinale!

Ai Mondiali di nuoto l’Italia colleziona un’importante medaglia: argento azzurro nella 4×100 stile libero. Oro all’Australia, che vince in rimonta una gara condotta per buona parte dal quartetto italiano composto da Lorenzo Zazzeri, Alessandro Miressi, Manuel Frigo e Thomas Ceccon. Una gara, quella della staffetta 4×100 stile libero, in cui la squadra tricolore ha retto a dei giganti assoluti come gli avversari statunitensi e soprattutto australiani.

Partiti molto bene, c’è stato un vibrante testa a testa fino agli ultimi cento metri, quando però l’Australia ha tirato fuori il suo asso nella manica Kyle Chalmers, che proprio negli ultimi 50 metri ha sorpassato di pochissimo Ceccon, ma sufficientemente per aggiudicarsi l’oro. Bene anche la pallanuoto femminile, con il Setterosa che batte il gigante statunitense e vola in semifinale!

Mondiali di nuoto, argento azzurro nella 4×100 stile libero

Nel corso della gara di nuoto ai Mondiali in corso a Fukuoka (Giappone), il team italiano ha vinto l’argento azzurro nella 4×100 stile libero. Secondi al mondo e primi in Europa, davanti per tre quarti di gara e superati nel finale da una strepitosa Australia, trascinata dal fuoriclasse Kyle Chalmers. Alla Marine Messe, con le tribune gremite, Thomas Ceccon ottiene anche il pass per la finale dei 50 farfalla e Nicolò Martinenghi quello per l’atto conclusivo dei 100 rana.

Presente alla finale anche l’ex campione e a lungo Re indiscusso della vasca in più Olimpiadi Michael Phelps, che si è personalmente congratulato con il quartetto azzurro. Essi, infatti, pur avendo perso il primo posto di soli 38 centesimi, hanno superato i suoi connazionali statunitensi. “Grande gara”, ha detto l’ex pluricampione olimpico. Riassumendo, questi sono stati i tempi finali delle tre squadre sul podio:

  1. Australia, vincitore della medaglia d’oro con un tempo di 3’10″16;
  2. Italia, vincitore della medaglia d’argento con un tempo di 3’10″49;
  3. Stati Uniti, vincitore della medaglia di bronzo con un tempo di 3’10″81.

Malgrado la beffa nei 50 metri finali, c’è piena soddisfazione da parte di tutti e quattro i componenti dell’argento azzurro nella 4×100 stile libero. Parla per primo il torinese Miressi, componente della squadra delle Fiamme Oro della sezione di Torino:

Sono focalizzato su questo mondiale. Contento di aver nuotati al mio livello. Abbiano provato a vincere e ci abbiamo creduto fino alla fine; siamo stati bravissimi tutti e quattro. Questo è lo sport: hanno vinto gli australiani, noi ci rifaremo il prossimo anno.

Gli fa eco Manuel Frigo, altro importante componente della squadra e tesserato per il Team Veneto di Padova. Dice:

Sì, siamo stati bravi e questa era una staffetta un po’ complicata rispetto agli altri anni. Siamo arrivati con più aspettative dell’anno scorso, quando non eravamo al massimo. Da una parte ci dispiace per la vittoria sfumata e dall’altro siamo contenti per l’argento conquistato.

Si ritiene soddisfatto anche il fiorentino Lorenzo Zazzeri, che ha detto:

Un argento che vale oro dopo i problemi di salute che ho avuto. Il tempo era il massimo che potessi. Sapevamo che in questo palcoscenico ci saremmo esaltati. Così è stato e per noi che siamo amici è ancora più bello. Per me questo risultato vale tantissimo; sono stato cinque mesi fermo ed ho ripreso ad allenarmi solo il 19 gennaio. Alla fine abbiamo anche ricevuto i complimenti di Phelps, ci ha stretto la mano ed eravamo quasi increduli. Purtroppo non avevamo i cellulari per scattare una fotografie, speriamo di recuperare nei prossimi giorni.

Dunque, in vasca l’Italia risponde. Ora occorre aspettare i risultati dei singoli nelle varie specialità. Burdisso nella farfalla, Ceccon nello stile libero e Martinenghi nella rana. Per le ragazze la romana Quadarella è in finale nei 1500.

Non solo argento azzurro nella 4×100: il Setterosa batte la chimera USA e vola in semifinale

In questi Mondiali di nuoto non c’è solo la buona notizia dell’argento azzurro nella 4×100 stile libero, ma anche negli sport di squadra acquatici. Parliamo della pallanuoto femminile. Il Setterosa del c.t.  Carlo Silipo ha affrontato nei quarti di finale gli USA. Una squadra assai tenace, quattro volte campione mondiale di categoria che puntava alla manita per confermarsi. Invece la squadra azzurra ha infranto questo sogno, vincendo di misura per 8-7.S

Soddisfatto tutto lo staff, a partire appunto dall’allenatore che ha detto nel post-partita:

Finalmente abbiamo visto il Setterosa, quello che sono orgoglioso di guidare. Era necessaria una prestazione di testa, cuore e carattere per battere gli Stati Uniti. Ci siamo riusciti. Questo successo ci deve trasmettere fiducia e consapevolezza. Il mondiale però non finisce qui, così come non era finito dopo la sconfitta con la Grecia quando sentivo già le campane per i defunti. Quando ci metti la voglia di soffrire diventa tutto più semplice.

Con questa vittoria importante, infatti, le gioie non finiscono qui perché grazie all’accesso in semifinale il Setterosa conquista anche il pass per le prossime Olimpiadi di Parigi 2024.

Leggi anche:

Elezioni in Spagna, vittoria dei Popolari. Ma senza maggioranza assoluta

Raul Gardini: “Il tuffatore” 30 anni dalla morte

Enciclopedia della moda di MAM-e.it: le 10 voci più consultate

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!