Moroni alle Gallerie d'Italia
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Moroni alle Gallerie d’Italia: fino all’1 aprile 2024

Moroni alle Gallerie d’Italia: alla scoperta del grande artista in un viaggio tra le città di Bergamo e Brescia

 

Moroni alle Gallerie d'Italia
Giovan Battista Moroni, Portrait of Isotta Brembati, 1554-1557, oil on canvas, 160 x 115 cm. Lucretia Moroni collection on loan to the FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

Moroni alle Gallerie d’Italia

La mostra “Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo” intende celebrare l’artista bergamasco, tra i maggiori interpreti della pittura rinascimentale lombarda. Autore anche di significative opere devozionali, presenti in mostra, Moroni è però noto soprattutto per la sua innovativa attività di ritrattista.

Nella mostra di Moroni alle Gallerie d’Italia troverete molti ritratti realizzati dall’artista  definiti “ritratti in azione”, moderne raffigurazioni di personaggi che, attraverso un gesto, uno sguardo, entrano in contatto con lo spettatore superando la lontananza emotiva e la staticità della ritrattistica ufficiale.

La mostra, di respiro internazionale, è aperta  al pubblico fino al 1 aprile 2024, Curata da Simone Facchinetti e Arturo Galansino, in partnership con Accademia Carrara di Bergamo e Fondazione Brescia Musei, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

L’esposizione ha l’ambizione di presentare per la prima volta l’intero iter artistico di Giovan Battista Moroni, contestualizzato e messo a confronto con le esperienze di pittori come Lorenzo Lotto, Moretto, Savoldo, Tiziano, Veronese e Tintoretto.

 

Moroni alle Gallerie d'Italia
Don Gabriel de la Cueva, Duca di Alburquerque, 1560 Artwork Location: Gemaeldegalerie – Staatliche Museen zu Berlin, Berlino, Germania Permission for usage must be provided in writing from Scala.

Giovan Battista Moroni

Nato ad Albino, in Val Seriana, Giovan Battista Moroni svolse la propria formazione presso la bottega del bresciano Alessandro Bonvicino, detto il Moretto, dal quale ereditò una particolare predisposizione per i dipinti di soggetto religioso che egli mise a frutto durante la sua prima attività trentina, coincidente con gli anni del Concilio.

A partire dagli anni cinquanta del Cinquecento, Moroni si radicò nella città di Bergamo, entrando in contatto con i principali esponenti dell’aristocrazia filospagnola e dell’élite culturale della città, di cui realizzò splendidi ritratti in grado di combinare una resa minuziosa dei dettagli esteriori con un’intensa indagine psicologica dei modelli.

Probabilmente a causa della caduta in disgrazia di alcune potenti famiglie bergamasche – i Brembati e gli Albani – dovuta all’invasione della città nel 1561, da parte della Repubblica di Venezia, Moroni tornò nella nativa Albino dedicandosi con maggior frequenza ai temi sacri, senza tuttavia abbandonare l’arte del ritratto cui deve, ancora oggi, la sua fama.

 

Moroni alle Gallerie d'Italia
Giovanni Battista Moroni, “Ritratto di vecchio seduto con un libro (Pietro Spino)”, 1576 (particolare) – “Moroni. Il ritratto del suo tempo”. Milano, Gallerie d’Italia

 

II progetto video  “Moroni e la sua terra”

A completare la mostra di Moroni alle Gallerie d’Italia il progetto video  “Moroni e la sua terra”.  Un percorso attraverso i luoghi principali della vita e della carriera artistica del grande pittore, luoghi cruciali per la sua parabola creativa e per la sua fortuna come pittore del territorio lombardo dell’epoca.

Un viaggio ideale, suddiviso in quattro tappe,  che vede il coinvolgimento delle principali realtà museali e territoriali legate alla vita di Moroni, quali Accademia Carrara di Bergamo, il Comune con la Parrocchia di San Giuliano Martire ed il Santuario della Madonna del Pianto di Albino (BG), la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia e Palazzo Moroni a Bergamo.

Appuntamenti da vivere online dai canali web delle Gallerie d’Italia, musei di Intesa Sanpaolo, nonché visibili direttamente nelle sedi delle realtà che hanno collaborato: per Palazzo Moroni a Bergamo il contributo è visibile sui canali web del FAI – Fondo Italiano per l’Ambiente.

Realizzati da Sky Arte, con il contributo di 3D Produzioni, gli approfondimenti vedono il loro completamento in un più ampio documentario dedicato a Giovan Battista Moroni, un racconto complessivo del grande artista,  anche nel percorso di mostra.

 

Conclusione. La mostra di Giovan Battista Moroni alle Gallerie d’Italia di Milano è un’occasione unica per approfondire il lavoro del grande Maestro di Albino.

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