Ravello festival 2016: un rinnovamento all’insegna della tradizione
Apre il 1 luglio la 64a edizione del Ravello Festival, il consueto appuntamento musicale ambientato nella splendida cornice paesaggistica della costiera amalfitana. Due mesi di concerti e di eventi speciali.
Ravello Festival 2016
É stata presentata a Roma la nuova edizione del Ravello Festival, la storica kermesse dedicata alla musica, al teatro e alle possibili unioni dei due linguaggi artistici.
L’appuntamento di quest’anno – dedicato alla musica come linguaggio universale di pace e antidoto naturale alle brutture di ogni guerra – sarà all’insegna del ritorno alle origini: in programma quasi esclusivamente concerti di musica classica, tra gli ospiti nessun cantante pop o star internazionale del cinema.
La prima serata del Festival sarà aperta dalla giovane orchestra diretta da Juray Valcuha, che musicherà le opere di Wagner, Ravel, Prokofiev e Strauss.
A seguire, il 2 luglio, il direttore russo Yuri Temirkanov, accompagnato dalla violinista Leticia Moreno, eseguirà le composizioni del compatriota Tchaikovsky. La manifestazione sarà chiusa a fine agosto dall’ensemble austriaco degli “Young singers”. Il Festival sarà corredato da eventi collaterali, tra i quali una mostra dedicata al maestro dell’arte povera Michelangelo Pistoletto,
lo spettacolo teatrale “Before break” ispirato a “La Tempesta” di Shakespeare, il progetto “Tim Robbins and friends” (un omaggio al folk e al blues americano) e “Cubanìa en el Ballet”: uno spettacolo di balli coreografici all’insegna della cultura cubana.
Il Ravello Festival nasce nel 1953, ispirato ad altri eventi musicali dedicati al compositore Richard Wagner, che visitò la località nel 1880 e si innamorò in particolare di villa Rufolo, il magnifico complesso monumentale realizzato nel XIII secolo.
Proprio al Festival dell’anno scorso si deve uno degli ultimi ricordi pubblici dell’attore Giorgio Albertazzi, che festeggiò a Ravello i suoi 92 anni rilasciando una delle sue ultime ironiche dichiarazioni sul teatro e sulla vita: «Sono un guerriero nato, ma ho finalmente capito che ci vogliono molti anni e molto tempo per diventare giovani».
Per consultare il programma nel dettaglio ecco il sito web ufficiale della manifestazione.
RAVELLO FESTIVAL 2016: UN RINNOVAMENTO ALL’INSEGNA DELLA TRADIZIONE
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