Riccardo Scamarcio come Vallanzasca
L’attore porterà sul grande schermo il bandito che sta scontando quattro ergastoli
Riccardo Scamarcio come Renato Vallanzasca. La somiglianza in effetti c’è, grazie al capello un po’ ribelle e soprattutto allo sguardo penetrante. L’idolo delle teenager aveva già recitato in un film “di cattivi”, Romanzo criminale, di Michele Placido, ma lì condivideva il set con un pugno di altri bravi e giovani attori.
Nel progetto del regista Marco Risi e della produttrice Elide Melli (che ha anche pubblicato con Cosmopoli il libro Lettera a Renato, scritto dall’attuale compagna di Vallanzasca, Antonella D’Agostino, da cui la pellicola prende le mosse), Scamarcio sarà il protagonista assoluto. Anche se, assicurano gli sceneggiatori Angelo Pasquini e Andrea Purgatori, non si tratterà di un film di Vallanzasca ma su Vallanzasca. Nessun intento persecutorio o tantomeno assolutorio, dunque, ma solo il desiderio di raccontare una storia che, in effetti, ha tutti i contorni di un romanzo noir.
Per chi non avesse ben chiaro in mente di chi stiamo parlando, ricorderemo che “il bel René” (come era chiamato ai tempi della mala milanese degli anni ’70) è stato uno dei più temibili esponenti della criminalità locale, condannato per più omicidi a quattro ergastoli. Oggi 57enne, sta scontando la pena da oltre 35 anni. Di recente il Capo dello Stato ha rigettato una sua richiesta di grazia in quanto non si è mai pubblicamente pentito dei crimini commessi.
All’epoca della sua dorata latitanza, il bandito della Comasina era noto anche per l’appeal che esercitava sul gentil sesso. Pare che dalla sua cella nel carcere di Opera, Vallanzasca abbia espresso apprezzamento per la scelta di Scamarcio, riconoscendogli una certa somiglianza fisica.
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