Studio Azzurro: Poetiche Installazioni a Palazzo Reale Milano

Studio Azzurro Poetiche Installazioni – A Palazzo Reale si alza il sipario fra ambienti sensibili, video interattivi e installazioni poetiche. È l’arte dell’esperienza che guarda al futuro sfruttando la tecnologia, senza regole prestabilite. Sono le opere di Studio Azzurro, il laboratorio di ricerca creativa attivo a Milano fin dal 1982, fondato da Fabio Cirifino, Paolo Rosa (scomparso nel 2013) e Leonardo Sangiorgi, ai quali si unisce qualche anno dopo Stefano Roveda. Anticipatori di tempi, il museo per loro è narrazione non un luogo in cui teche custodiscono oggetti e pareti quadri, sono spazi interattivi e coinvolgenti per condividere sensazioni ed emozioni.

La mostra/non mostra Immagini Sensibili

La mostra/non mostra Immagini Sensibili si svolge dal 9 aprile al 4 settembre nella città meneghina. Monitor, proiettori, strumenti touchscren accoglieranno il visitatore per renderlo partecipe. Ma se la fine di questa nuova esperienza sensoriale si conclude con una nuova opere dedicata alle storie della Milano nascosta e ideata per la Sala delle Cariatidi in omaggio al film Miracolo a Milano, il percorso espositivo parte quasi dalle origini con Il Nuotatore (va troppo spesso a Heidelberg). In questa opera emblematica del 1984 a prima vista tutto sembra quiete, la musica si fa anche avvolgente, i ventiquattro monitor accostati l’uno all’altro sono attraversati dalle bracciate ripetute e affaticate dello sportivo, ripreso da dodidici telecamere fissate a pelo d’acqua. Mentre alcuni microeventi si inseriscono nella scena principale rimanendo relegati ai piccoli schermi. Lo spettatore, può scegliere dove guardare, non ha un punto di riferimento, può fissare il soffitto restando avvolto nella scena che si ripete incessantemente.

Studio Azzurro. Immagini sensibili
Dal 9 aprile fino al 4 settembre
Palazzo Reale