ALEXANDER GIRARD, ANTICIPATORE DI TEMPI

Nato nel 1903 Alexander Girard è stato fra i designer di tessuti e architetti d’interni più significativi di tutto il XX secolo. Amante dei colori, degli ornamenti e dell’arte popolare internazionale. Anticipatore dei tempi, è lui ad aver formato l’estetica americana del design del dopoguerra.

Ha disegnato mobili, tessuti e oggetti di tutti i tipi, esposti dal 12 marzo, insieme a documenti privati, fotografie, disegni e molto altro al Vitra Design Museum. Non mancherà neanche la sua grande collezione d’arte popolare, come le testimonianze delle collaborazioni con Charles & Ray Eames o Eero Saarinen. Un excursus completo per entrare all’interno della mente dell’artista meno conosciuto all’epoca dei suoi contemporanei, oggi più apprezzato che mai.

Girard, un uomo di mondo, cresciuto a Firenze. Studiò a Londra per poi vivere a New York, Detroit e Grosse Pointe, nel Michigan, per poi spostarsi anche a Santa Fe e nel New Mexico. Tra gli anni 1920 e 1970 progettò degli impressionanti interni per ristoranti, per clienti privati ed aziende, e creò anche più di 300 designi di tessuti. Lavorò come interior designer, famosa la casa Irwin Miller a Columbus, in Indiana e i leggendari ristoranti La Fonda Del Sol del 1960 e L’Etoile del 1966 a New York.

La sua maggiore capacità è stata quella di combinare l’artigianato con l’industria, la cultura pop con quella dell’alta società. Gli ha permesso di anticipare i tempi, di preannunciare ciò che sarebbe venuto dopo di lui, come messo in risalto nell’esposizione curata dallo studio londinese di design Raw Edges, diretto da Shay Alkalay e Yael Mer.

Alexander Girard. A Designer’s Universe
Dal 12 Marzo al 29 gennaio 2017
Vitra Design Museum, Weil am Rhein