Calcio, ora è ufficiale: Europei 2032 in Italia e Turchia
Dopo le speranze delle scorse settimane, ora arriva l’ufficialità direttamente dall’UEFA: ci saranno gli Europei 2032 in Italia e Turchia. Il nostro Paese, assieme alla Turchia, ospiterà l’edizione del 2032 degli Europei di calcio. Un successo che arriva dopo lunghi mesi di trattativa tra i vertici della FIGC e quelli della UEFA.
Dopo i mondiali del 1990, passati alla storia come un grande evento mediatico da una parte ma anche come un’occasione mancata dall’altra sul piano infrastrutture, gli Europei 2032 in Italia (e Turchia) devono rappresentare un’occasione per il sistema calcio di modernizzarsi. Ecco i dettagli dell’Europeo.
Ufficiale: Europei 2032 in Italia e in Turchia
Dunque, ora è ufficiale. L’Italia e la Turchia organizzeranno insieme il campionato europeo di calcio del 2032. Quattro anni prima, nel 2028, toccherà invece a Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda del Nord e Irlanda. L’annuncio della decisione dell’esecutivo dell’Uefa è giunto in queste ore da parte del presidente Aleksander Ceferin.
Il numero 1 del calcio europeo ha dunque assegnato le prossime due edizioni dei campionati europei di calcio fino al 2032. Bne dieci sono le città italiane che sono in lizza per ottenere un ambito posto nel proprio impianto comunale. Roma, Milano, Torino (Stadium), Napoli, Genova, Bari, Bologna, Firenze, Verona e Cagliari, con Palermo nella posizione di alternativa numero 1.
Da oggi parte dunque la corsa per entrare nel girone delle elette: per esserci ci vorrà la certezza dell’iter progettuale e di quello di finanziamento. Nell’ottobre 2026, quando verranno comunicate tutte e dieci le sedi ufficiali del torneo, sarà anche scelta la sede della partita inaugurale e quella della finale.
Soddisfatte le istituzioni sportive italiane. Alla cerimonia di assegnazione c’erano per l’Italia il Presidente della FIGC Gabriele Gravina ed il Ministro dello Sport Andrea Abodi. Il titolare del dicastero allo sport ha affermato:
Gli Europei 2032 assegnati anche all’Italia rappresentano una grande opportunità che dovrà generare eredità positive ben prima di quell’appuntamento e non solo nelle città che saranno direttamente coinvolte nell’evento. Sarà importante, da un lato, interpretare cosa sarà il calcio tra nove anni, in un mondo che cambia velocemente, e lavorare sodo e in modo costruttivo per il calcio di oggi, che deve porsi l’obiettivo, concreto e non rinviabile, di migliorare le infrastrutture, il modello di gestione e le modalità di relazione con appassionati e tifosi, a partire dalle giovani generazioni.
Europei 2032 in Italia e Turchia: l’ultima volta fu nel 1980
Dunque, l’Italia torna ad ospitare un campionato Europeo di calcio dopo tanto tempo L’ultimo evento calcistico rilevante furono i Mondiali 1990, in cui la Nazionale arrivò terza vincendo la finalina contro l’Inghilterra. Dopo quella manifestazione, Nessun evento sportivo importante è più arrivato in Italia. Dieci anni prima, invece, il nostro Paese aveva ospitato gli Europei.
Un campionato molto meno ricordato, poiché vi parteciparono poche Nazionali per il formato, ma per le statistiche fu l’ultimo Europeo che l’Italia ebbe l’occasione di ospitare. In quel frangente, la Nazionale ospite allora guidata da Enzo Bearzot, utilizzò il torneo come l’ultima importante prova generale in vista del trionfo di due anni dopo ai Mondiali di Spagna.
Conclusioni Europei 2032 in Italia e Turchia
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