Calciomercato, Lukaku tratta con il Chelsea: iniziano i dialoghi tramite avvocati
Il calciomercato dell’Inter passa dall’attacco: Romelu Lukaku tratta con il Chelsea tramite l’avvocato Ledure che inizia la lunga discussione con i Blues. Mancano pochi giorni per l’inizio ufficiale della stagione 2023/24 dell’Inter, ma mancano ancora tanti tasselli per vedere completata la rosa. Uno su tutti è il repartro d’attacco, che vede Romelu Lukaku protagonista di questi giorni. Ora Lukaku tratta con il Chelsea personalmente.
L’attaccante numero 90, infatti, ha espresso più volte l’intenzione di rimanere in nerazzurro anche per la prossima stagione, ma il club londinese non vuole più cederlo in prestito. Vuole venderlo anche se farebbe minusvalenza. L’Inter vorrebbe comprarlo ma il Chelsea chiede tanto (dai 40 milioni in su). Entrambe le parti sanno che nonsi può tirare troppo la corda e da oggi Lukaku inizia una lunga trattativa tramite l’avvocato Stefan Ledure.
Romelu Lukaku tratta con il Chelsea: al via i primi colloqui
Dunque, per far sì che ci si ala Lu-La il prossimo anno, è ormai notizia certa che Romelu Lukaku tratta con il Cheòsea di persona. Nella giornata odiera, in fatti, è previsto l’inizio dei dialoghi tramute l’avvocato in rappresentanza del giocatore, Stefan Ledure. Il giuslavorista lo scorso anno era riuscito a strappare con i Blues il prestito del belga all’Inter, ma ora il grado di trattativa è sempre più alto, poiché si parla di acquisto da parte dell’Inter.
Lo spiega bene La Gazzetta dello Sport, in cui si sottolinea come l’avvocato Ledure parla anche a nome dei nerazzurri, che nelle scorse settimane erano giunti a Londra tramite il ds Piero Ausilio. Non sono più necessari continui viaggi dell’uno o dell’altro dirigente in causa, ma oggi si tratta via telefono. Si legge, infatti, nella rosea che:
Nel dettaglio, nel presentare l’offerta al Chelsea, i nerazzurri saranno forti della montagna di sterline, in euro oltre 50 milioni, garantita dalla vendita di André Onana allo United. Il portiere dovrebbe vestirsi del rosso di Manchester tra domani e mercoledì. A quel punto, sistemato il portiere in uscita, l’a.d. Marotta e il d.s. Ausilio daranno ufficialmente i numeri in entrata: non vorrebbero spingersi oltre i 35 milioni, bonus compresi, e trovano forza proprio dal patto tra gentiluomini stipulato con Lukaku, di cui proprio Ledure e Roc Nation sono garanti.
Romelu Lukaku, inoltre, avrebbe rifiutato l’invito da parte del nuovo allenatore del Chelsea, Mauricio Pochettino, di presentarsi per il ritiro estivo in programma a partire dal 12 luglio a Cobham: l’apertura di una trattativa ufficiale tra i due club sarà una ragione sufficiente per evitare la scocciatura di questo viaggio a Londra. In questi giori, comunque, l’attaccante sta lavorando in solitaria presso un centro sportivo in Sardegna dove si trova in vacanza. Dunque, non arriverebbe fuori forma né ad Appiano né a Londra.
Altra questione che frena l’Inter sul riacquisto di Lukaku è lo stipendio: attualmente, Big Rom ha un contratto con il Chelsea in scadenza nel 2026, ma l’Inter sarebbe disponibile a fargli firmare uno fino al 2027. Lo stipendio, attualmente sui 12.5 milioni netti, potrebbe scendere fino a 7.5 milioni netti. Proprio come nel primo biennio che aveva trascorso all’Inter. Un compito arduo per Marotta e Ausilio, che sono comunque fiduciosi di poter concludere positivamente.
Lukaku tratta con il Chelsea ma non solo: gli altri movimenti in attacco
In questi giorni non è solo di primo piano il fatto che Lukaku tratta con il Chelsea di persona per poter tornare a vestire la maglia nerazzurra il prossimo anno. Nel reparto attacco del Biscione ci sono altri movimenti da tenere sotto osservazione. Uno di questi è Joaquin Correa, il quale ancora non ha ricevuto alcuna offerta congrua. Il giocatore gradirebbe di trasferirsi non oltre la Serie A, complice il fatto che di recente ha “piantato il suo nido” unendosi in nozze con la figlia di Gigi Casiraghi, Chiara.
In passato erano venute ipotesi dalla Liga, campionato europeo dove egli era arrivato dall’argentina. Ma da parte della dirigenza dell’Inter il desiderio è attirare club di Premier League, per ovvi motivi: si tratta di un mercato alto spendente per tutti i club, con acquirenti forti di portafogli gonfi.
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