Calciomercato, Napoli forte su Paulo Sousa dopo il niet di Italiano
Il Napoli forte su Paulo Sousa. Non è neanche terminato un giorno dagli ultimi spareggi per la Serie A, che di fatto è già partito il lungo ed estenuante calciomercato estivo. Nella lunga estate, in questo continuo andirivieni di nomi che vanno “or su or giù come ceci in una pentola” per citare le parole di un Papa non sono esclusi nemmeno gli allenatori. Il protagonista che può innescare un walzer di cambi di panchina è sicuramente il Napoli campione d’Italia in carica.
Il club di Aurelio De Laurentiis ha da tempo iniziato un “casting” di allenatori per difendere il terso scudetto e raccogliere l’eredità pesante di Luciano Spalletti. Cosa non facile, poichè in una piazza come quella partenopea sacro e profano si mischiano in tutti gli aspetti della vita sociale, tanto più nel calcio. Ora però, si è vicini alla fumata bianca, anzi azzurra dato che il patron dei partenopei ha ottenuto già il sì di Paulo Sousa, tecnico della Salernitana.
Calciomercato, Napoli forte su Paulo Sousa: il portoghese ha già detto sì
Dunque, Napoli forte su Paulo Sousa. La squadra vincitrice dell’ultimo campionato, stando a quanti riporta Il Corriere dello Sport, ha messo in cima alla lista l’allenatore della rivale Salernitana. Negli scorsi giorni, il Napoli è andato in ritiro a Castel di Sangro, al quale era presente anche il Presidente Aurelio De Laurentiis. Il patron partenopeo, nel suo discorso di presentazione di fronte ai presenti, aveva già anticipato alcuni dettagli su quale fosse l’allenatore perfetto. Egli ha affermato che sulla scelta avrebbe influito anche la “chimica”.
Venerdì 9 giugno, DeLa ha incontrato Sousa a Roma presso gli uffici della Filmauro. L’allenatore proveniva da Lisbona a bordo di un charter apposta. Un meeting in piena riservatezza e velocità, poiché già a fine giornata Sousa era rientrato in Portogallo. Per lui questa è una settimana di riposo, per la quale ha approfittato per presenziare alla Semana do Desporto di Portimao. Nelle stesse ore in cui egli si trovava con De Laurentiis, però, nella “sua” Salernitana il ds Morgan De Sanctis (ex Napoli) presentava la prossima stagione.
Un gesto che sicuramente non sarà stato di gradimento al Presidente del club rivale numero 1 dei partenopei Iervolino e per il quale ora potrebbero esserci conseguenze importanti. Nei gironi scorsi, infatti, Sousa e la Salernitana si erano accordati per prolungare il contratto di ulteriori due anni (fino al 30 giugno 2025). In caso di addio anticipato ai cavallucci marini, però, all’allenatore è stata chiesta una penale da pagare del valore di circa 1 milione di euro.
Gli ottimi rapporti tra i due presidenti campani potrebbe “addolcire” questa eventuale opzione, magari favorendo la Salernitana per la cessione di alcuni giocatori provenienti dal Napoli. Alcuni nomi circolano già e sono Zanoli, Gaetano e Zerbin. Tre giocatori che potrebbero fare al caso della Salernitana.
Napoli forte su Sousa: cosa ha spinto DeLa a privilegiare il portoghese
LA scelta del Napoli forte su Paulo Sousa è dipesa molto da altri candidati che non intendono cambiare luogo. Si tratta in primis di Vincenzo Italiano. Il tecnico italo-tedesco, infatti, negli scorsi giorni era dato in forte ascesa. Nonostante abbia chiuso la stagione con due finali perse di misura, il tecnico ha dimostrato davanti ad altri club più importanti buone proposte di gioco e davanti a sé conta di avere buone prospettive di futuro.
L’incontro con Commisso di questi giorni, però, ha dato un esito differente da quanto si aspettavano in molti. Italiano resterà a Firenze ancora un altro anno. Un altro importante allenatore finito nel “casting” di De Laurentiis era stato il C.T. della Nazionale Roberto Mancini. A fermare qualsiasi ipotesi di cambio di panchina a Coverciano però ci ha pensato il numero 1 della FIGC Gabriele Gravina, che ai microfoni di Radio Rai ha detto:
Mancini al Napoli? Ipotesi fantomatica. Resterà in Nazionale. Roberto é concentrato su un progetto a medio-lungo termine ed è molto amato dagli italiani.
Dunque, sembra ormai quasi certo chi sarà il successore di Spalletti a Napoli. Riuscirà Sousa a sopportare il peso di un’eredità che ha riportato lo Scudetto dopo 33 anni?
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