Caso Ciro Grillo: al via il processo per stupro. Se condannato fino a 12 anni di carcere
Al via il processo di Ciro Grillo e altri tre amici, accusati di stupro e violenza sessuale
Caso Ciro Grillo: al via il processo per il figlio di Beppe Grillo, Ciro Grillo e per tre suoi amici, Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauri. Tutti e quattro andranno in tribunale con le accuse di stupro di gruppo e violenza sessuale. È stata la Procura di Tempio Pausania ad aprire il fascicolo giudiziario.
I quattro ragazzi, nel caso in cui vengano condannati, rischiano fino a 12 anni di carcere.
I fatti sono avvenuti tra il 16 e il 17 luglio 2019. Lo stupro sarebbe accaduto nella villa di Cala di Volpe del fondatore M5s Beppe Grillo in Sardegna.
Le vittime sono due ragazze conosciute al Billionaire di Flavio Briatore, Silvia e Roberta, che all’epoca avevano 19 anni.
Caso Ciro Grillo: il processo
Il processo, con rito ordinario, si svolgerà a porte chiuse, così come aveva chiesto anche l’avvocato Giulia Bongiorno, che difende una delle due ragazze.
Foto, video e 11 chat, che sono ancora da trascrivere, saranno sul tavolo del processo. I fatti di quella sera, infatti, sono stati ripresi dai quattro amici.
Al processo saranno presenti nove avvocati. Sette per la difesa e altri due per le parti civili. Ciro Grillo verrà difeso da Andrea Vernazza ed Enrico Grillo, cugino di Beppe. Mentre Edoardo Capitta da Ernesto Monteverde e Mariano Mameli, Vittorio Lauria da Alessandro Vaccaro e Francesco Corsiglia da Antonella Cuccureddu. Roberta, una delle vittime, sarà assistita da Vinicio Nardi.
Le due perizie a confronto
Al processo verranno messe a confronto due perizie, che sono totalmente contrapposte. La prima perizia è del professore Enrico Marinelli dell’Università La Sapienza, specialista in Medicina Legale, ingaggiato dalla famiglia di Silvia, una delle vittime. Nella relazione di Marinelli la ragazza è stata obbligata a bere vodka per poi essere stuprata dal gruppo.
Mentre l’altra perizia è di Marco Salvi, che sostiene il contrario. La ragazza si reggeva sulle sue gambe e, quindi, si è trattato di un rapporto consenziente. Questa perizia non è stata ancora depositata in tribunale.
Caso Ciro Grillo: i testimoni tra accusa e difesa
Non è ancora chiaro quanti testimoni saranno ammessi o no al processo. La lista, infatti, è molto lunga e comprende, inoltre, la moglie di Beppe Grillo, Parvin Tadjik. Quest’ultima quella notte dormiva in un appartamento accanto, ma ha sempre dichiarato di non aver sentito nulla.
Trentacinque testimoni sono per il figlio di Beppe, Ciro Grillo e per i suoi tre amici. Mentre altri sei testimoni per Silvia e Roberta, che hanno accusato i quattro ragazzi di stupro.
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