Champions League, crollo del Milan contro PSG. Male anche la Lazio
Ennesimo crollo del Milan nelle partite di Champions League, così come quello della Lazio. Nel mercoledì di Champions League le italiane sono andate male, con il crollo del Milan con il PSG e la sconfitta della Lazio. I rossoneri, andati in trasferta contro l’ex Donnarumma in un Parco dei Principi tutto esaurito, hanno incassato una netta sconfitta contro i campioni di Francia. I cecchini della porta rossonera sono stati Mbappé, Kolo Mouani e Kang-in.
Non solo. Nella serata di assoluta festa per i padroni di casa si è messo in luce un giovane talento della cantera dei rossoblù, Warren Zaire-Emery. Il centrocampista francese classe 2006 e capitano dell’Under-21, ha esordito con una personalità da far sgranare gli occhi a tutto lo stadio. Decisivo il suo contributo per il primo e per il terzo goal dei parigini. Per il Milan è una serata da dimenticare ed occorre un cambio di rotta immediato.
Champions League, Crollo del Milan contro il PSG: una serata da dimenticare
Il mercoledì di Champions League per i rossoneri è sicuramente da dimenticare. Il crollo del Milan al parco dei principi è l’ennesima prova che la squadra non è da Champions, malgrado mercato importante dell’ultima estate. Nel corso della gara il PSG ha potuto contare su una superiorità tecnica e tattica netta, che ha impegnato e non poco gli avversari rossoneri.
La questione non è solo il come ha perso, ma anche come la fase offensiva sia stata ampiamente insufficiente. Osservando il girone in cui si trovano i ragazzi di Pioli, rossoneri e portoghesi sono tristemente rimaste le uniche squadre in tutta la Champions League senza mettere a segno un goal. Su questo mette molto l’accento il quotidiano La Gazzetta dello Sport, che non risparmia critiche al gioco proposto finora in campo europeo:
Nel caso del Milan, quanto meno nelle uscite precedenti contro Newcastle e Dortmund c’era stato il rammarico di una cospicua produzione offensiva che non si era concretizzata in rete. Stavolta, a parte un invito a nozze mandato incredibilmente a monte da Pulisic, non ci si può appigliare nemmeno alla mancanza di mira sotto porta: era impensabile che il Diavolo riuscisse a creare la mole di occasioni viste nelle uscite precedenti, il “trucco” a Parigi avrebbe semplicemente dovuto essere quello di capitalizzare il poco di cui si sarebbe potuto disporre.
Effettivamente, piove sempre sul bagnato. Il reparto d’attacco rossonero non gira più come avrebbe dovuto girare da pronostico. Le news sul piano di azione del Milan non sono le migliori in effetti. Pulisic stavolta poco lucido davanti alla porta avversaria, Giroud, malgrado l’età, costretto anche quest’anno agli straordinari, Leao senza ferocia nell’ultimo quarto di campo, Jovic che si infortuna mentre si riscalda a bordo campo a partita in corso (sic), Okafor che nemmeno parte per Parigi a causa di un affaticamento, Chukwueze che finisce k.o. in nazionale
Crollo del Milan e possibili effetti in campionato: i prossimi impegni
Il crollo del Milan può diventare inesorabile se i rossoneri non tentano di fare un’inversione a U il prima possibile. Il prossimo impegno in campionato sarà piuttosto serio: scenderanno in campo contro i campioni d’Italia in carica. Sebbene anche gli uomini di Garcia stiano un poco faticando, rispetto al Milan i partenopei iniziano a vedere la luce in fondo al tunnel. Sarà una sfida doppiamente impegnativa, in quanto in casa loro. Riuscirà Pioli a dare una svolta?
Conclusioni crollo del Milan in Champions League
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