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Chi è Nerio Alessandri, fondatore di Technogym

12/09/2023

Il settore del fitness negli ultimi anni ha aumentato notevolmente il proprio giro d’affari. In tutta Italia, infatti, il numero di palestre è aumentato e non poco. Dietro alle migliaia di strutture dotate dei più sofisticati macchinari c’è la storia di un imprenditore, che ha costruito un vero e proprio impero dal nulla: Nerio Alessandri, rampante imprenditore e fondatore di Technogym, leader mondiale nel settore dei macchinari per fitness.

Originario della Romagna, la sua intuizione veniva da un hobby via via diventato un lavoro de facto. La sua storia è molto simile a una di tante americane dove dal garage di casa un individuo ha poi costruito le proprie fortune come i vari Bill Gates e Steve Jobs. Ecco chi è Nerio Alessandri, Mister Technogym.

Nerio Alessandri: dalle prime cyclette in un garage al Cavalierato al Merito

Nato a Gatteo (FC), nell’entroterra romagnolo nel 1961 da padre capomastro e madre operaia come primo di due figli, si diploma perito industriale a Forlì. Una volta entrato in un’azienda produttrice di macchine per il confezionamento della frutta, si licenzia dopo tre anni perché “sogna di fare l’imprenditore”. Partito inizialmente con l’intenzione di aprire un Emporio Armani a Cesena, si mette invece a costruire nel garage di casa.

Inizia un’avventura che in apparenza rappresenta un salto nel buio, alla quale partecipano da due amici, un carpentiere e un verniciatore. L’obiettivo è la costruzione di un prototipo di un attrezzo per potenziare i muscoli. Il motivo viene dal fatto che Nerio Alessandri frequentava una palestra della zona e aveva notato scarsità di attrezzature. Il prototipo ha successo ed iniziano ad arrivare richieste da altre palestre.

Poiché a casa non dispone di un telefono, utilizza al momento una cabina telefonica pubblica. Nel 1983 arriva il salto come imprenditore che tanto desiderava  e fonda l’azienda Technogym, iniziando a costruire le prime attrezzature in un piccolo capannone preso in affitto nella vicina Gambettola. Un anno dopo, la neonata Technogym di Nerio Alessandri crea la prima linea di attrezzature per palestre, “The Isotonic Line”.

Vuole farsi conoscere non solo nel territorio limitrofo ma comincia a girare l’Italia in cerca di clienti e aggiunge prima il design al prodotto e poi, quando gli altri fanno ancora attrezzi meccanici, l’elettronica. In pochi anni brucia le tappe: nel 1986 arriva “Unica”, il primo attrezzo di design per il fitness in casa e due anni dopo lancia il brevetto con il sistema CPR, un algoritmo per l’allenamento a battito cardiaco costante, che sarebbe diventato un marchio di fabbrica dei prodotti Technogym. 

In poco tempo di fatto si conquista il mercato dei macchinari per palestra, che nel frattempo sono aumentate e non poco nella Penisola. Il 2000 è un anno importante, poiché la Technogym di Nerio Alessandri diventa fornitore esclusivo del CIO per i Giochi Olimpici, all’epoca tenutisi a Sydney. Ormai è un personaggio pubblico ed il suo nome arriva all’orecchio del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che nel 2001 lo premia Cavaliere del Lavoro; a 40 anni diventa il Cavaliere più giovane della Storia Repubblicana.

Gli anni 2000: la diversificazione nel mondo del fitness di Nerio Alessandri

Dopo la nomina a Cavaliere del Lavoro, Nerio Alessandri vuole diversificare il suo business nel mondo del fitness/wellness mediante la partecipazione ad aziende del settore come EnerVit, Starpool e Exrp, ma anche sensibilizzare la popolazione a stare bene fisicamente mediante appunto il fare palestra. Nel 2003 fonda la Wellness Foundation, ente no profit per il sostegno alla ricerca scientifica, all’educazione alla salute e alla promozione dello “stile di vita Wellness”.

Tra le principali attività della fondazione c’è la promozione del Wellness Congress, una manifestazione per la promozione dello “stile di vita Wellness”. La prima edizione, aperta a Cesena nel 2003, si è poi ripetuta annualmente in diversi paesi del mondo. Ad oggi, secondo la rivista Forbes, nel 2023 si piazza come il 45° uomo più ricco d’Italia, dopo Massimo Moratti e prima di Barbara Benetton, con un patrimonio personale pari a circa €1,5 miliardi.

Conclusioni su Nerio Alessandri, Mister Technogym

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